Il Policlinico di Bari investe sui percorsi di carriera dei medici con retribuzioni più alte
Retribuzioni più alte per i medici del Policlinico di Bari. Già in ingresso un dirigente medico neo assunto avrà una retribuzione di posizione più alta e a scalare salgono i trattamenti accessori che compongono per tutti le voci dello stipendio.
La direzione strategica ha raggiunto l’accordo con le organizzazioni sindacali per il regolamento della parte variabile aziendale del salario, prevista dal contratto della Dirigenza medica e sanitaria del servizio sanitario nazionale, e l’adeguamento sarà riconosciuto per tutti a settembre con gli arretrati che partono da inizio anno.
“Si apre una stagione di percorsi di crescita di carriera all’interno del Policlinico di Bari – spiega il direttore generale del Policlinico di Bari, Antonio Sanguedolce – Ringrazio le organizzazioni sindacali per la loro collaborazione e il loro impegno nel raggiungimento di questo accordo. L’investimento nel personale sanitario è un investimento nel futuro del servizio sanitario pubblico. Ai giovani medici che scelgono di restare o venire qui dopo il percorso formativo delle scuole di specializzazione daremo una retribuzione più alta. Inoltre, grazie agli strumenti previsti dal contratto di lavoro, introduciamo per la prima volta il riconoscimento dell’incarico di altissima professionalità, con un trattamento economico parificato a quello dei direttori di struttura semplice o dipartimentale. In questo modo offriamo a chi garantisce elevati standard di professionalità all’interno dell’azienda di ricevere una retribuzione adeguata, anche se non ha responsabilità gestionali”.
A partire dai prossimi mesi, la direzione del Policlinico assegnerà 90 incarichi di elevata professionalità attraverso le procedure previste e saranno anche completate le assegnazioni di circa 50 incarichi di direzione di unità operative semplici creando ulteriori possibilità di crescita per i medici.