IL PENSIERO DI UN GENITORE DI UN PARTECIPANTE ALLA GMG
Mauro Ceglie, quale genitore di un ragazzo partecipante alla GMG, ha sentito il bisogno di condividere con gli altri genitori un pensiero sull’evento appena concluso.
“I nostri ragazzi e i loro accompagnatori, hanno fatto rientro a Ruvo verso l’una dell’altra notte concludendo la GMG 2016 che quest’anno si è tenuta a Cracovia nella patria dell’indimenticabile Papa Wojtyla, divenuto Santo poco più di due anni fa e fondatore delle GMG nel 1985. Giovanni Paolo II°, tuttavia, non si considerò mai fondatore delle GMG poiché ha sempre sostenuto che «i giovani le hanno create».
Nei minuti che precedevano l’arrivo, ho avuto modo di scorgere sui volti dei genitori in attesa una grande emozione e poi qualche lacrima non appena, su via De Filippo, sono giunti i pulmann che hanno riportato a casa i nostri eroi.
L’accoglienza loro riservata è stata quella che si tributa a chi, dopo un grande successo sportivo, rientra nella propria città con tanto di striscioni e cori goliardici.
Ho parlato di eroi perché i partecipanti hanno pazientemente affrontato un lungo viaggio ed un programma denso di eventi e di incontri culminati con la Messa di domenica mattina. I loro volti, nonostante i tanti chilometri battuti a piedi ed in autobus, mi rimarranno indelebilmente impressi: raggianti e soddisfatti per l’evento “mondiale” vissuto. E’ stato bellissimo vederli arrivare ed ascoltarli: in pochi secondi hanno sintetizzato un’esperienza di vita bellissima.
Noi genitori siamo consapevoli dell’immenso patrimonio che la GMG ha donato ai nostri figli. Nel momento storico che stiamo vivendo la loro esperienza rappresenta l’antidoto contro l’intolleranza razziale, religiosa e culturale.
Quando sono partiti, non lo nascondo, eravamo certo preoccupati per gli ultimi fatti accaduti in Europa, ma allo stesso tempo consapevoli che non ci si può tirare indietro ed i nostri ragazzi colmi di entusiasmo, lo hanno dimostrato.
Grazie a Voi Ragazzi ed agli organizzatori volontari di tutta la nostra Diocesi per aver reso possibile questo meraviglioso evento”.