IL "PANE" DEL GIOVEDI' SANTO E LA PRESENZA DEL SINDACO IN "COENA DOMINI"
Il pane particolare del Giovedì Santo non è una “antica tradizione”, ma nacque circa cinquant’anni fa grazie all’opera della famiglia Cascione, nota per il rinomato Panificio di famiglia.
Fu il Signor Ettore, il primo a pensare di preparare nella giornata del Giovedì Santo le ciambelle di pane “speciale” che, benedetto nel corso della celebrazione in “Coena Domini”, viene donato ai dodici apostoli.
Il pane preparato ha la forma circolare di una ciambella e su di essa vengono posti i simboli della Passione.
I dodici apostoli, nella fattispecie, sono scelti tra i cittadini meno abbienti della città, a essi il Parroco insieme al Sindaco che rappresenta l’intera comunità, lavano i piedi così come fece Gesù agli Apostoli.
Il pane, al termine della “Cena Domini”, viene donato ai dodici apostoli.
Michele Pellicani
(si ringrazia Rocco Lamparelli per la foto)