IL M° GENNARO SIBILANO: 1° PREMIO CONCORSO “MARCE INEDITE DELLA PASSIONE CITTÀ DI MOTTOLA”
Sono del Maestro Gennaro Sibilano (ruvese di nascita e coratino d’adozione) le note più belle, meritevoli del primo piazzamento nel Concorso Nazionale per Marce Inedite della Passione “Città di Mottola” in provincia di Taranto, che quest’anno celebra la sua XV edizione.
Si tratta di un evento unico nel suo genere in tutta Italia, organizzato dalla Confraternita del Santissimo Sacramento e Rosario in occasione dei riti della Settimana Santa di Mottola e che coinvolge Maestri di altissimo livello e partecipanti da tutta la penisola.
Quest’anno i brani in concorso erano 26, con provenienza varia, dalla Puglia, Sicilia, Campania, Lazio, Piemonte.
Come da regolamento, le composizioni sono state recapitate a mezzo di raccomandata in plico sigillato e in forma anonima, sì da evitare il riconoscimento dell’autore.
Ad ogni opera in gara è stato, poi, assegnato un codice identificativo tenuto segreto fino al momento della proclamazione dei vincitori.
Il concorso si è articolato in due fasi.
Nella prima fase eliminatoria, le 26 composizioni iscritte in gara sono state sottoposte al vaglio di una Commissione Tecnica Giudicatrice (formata dal Direttore Artistico del concorso, il M° Giuseppe Salatino, dal M° Giuseppe Gregucci dell’Orchestra di Fiati Santa Cecilia Città di Taranto e dal M° Donato Semeraro), che ha ridotto a 5 i brani meritevoli di accedere all’ulteriore fase eliminatoria.
La seconda ed ultima fase si è svolta nel corso del tradizionale Concerto della Passione tenutosi sabato , 24 marzo, nella stupenda cornice della chiesa di S. M. Assunta di Mottola, restituita in tutta la sua bellezza dopo due anni di restauro.
Uno sfondo suggestivo in cui i 5 migliori componimenti sono stati orchestrati in sequenza senza ancora l’identificazione degli autori. È stata una giuria di alto livello composta dai Maestri Nicola Samale, Giuseppe Salatino, Rocco Eletto e da un docente del conservatorio di Potenza, a restringere ulteriormente il cerchio a tre brani e ad incoronare le sonorità di “INRI“, del M° Sibilano, come le più suggestive in assoluto.
Suo è il premio “Trofeo Città di Mottola” e suo è pure, inaspettatamente, anche il premio “Franco Leuzzi“, individuato tra i cinque finalisti grazie alla partecipazione del pubblico presente al concerto coinvolto in una votazione.
C’è sintonia in chiesa. Unanimità. La decisione tecnica e quella del pubblico si sposano perfettamente e il vincitore indiscusso dell’edizione 2018 del concorso “Marce inedite della Passione Città di Mottola” è lui, il Maestro Gennaro Sibilano di Ruvo di Puglia. Nato Clarinettista. Autore di oltre 100 opere. Arrangiatore. Trascrittore di decine di brani per svariate formazioni vocali e strumentali. Direttore d’orchestra del complesso di fiati “Nicola Cassano” di Ruvo e non solo. Maestro onorario della Filarmonica di Malta.
Oltre al riconoscimento in denaro, grande è per il gentiluomo della musica la soddisfazione di aver portato a casa un premio di così grande lustro, partorito in un momento fulmineo di estro creativo.
Fa incetta di premi, ma l’emozione lo ammutolisce. “Non ho parole“, è tutto quello che riesce a bisbigliare il grande poeta, mentre con lo sguardo racconta attimi di incredulità, imbarazzo e commozione profonda.
Vince la sua anima romantica. Trionfa il suo stile appassionato che probabilmente solo in musica riesce a raccontare.
