IL LICEO SCIENTIFICO "O.TEDONE" CAMPIONE DI GENEROSITA'
Risposta più che positiva e grande affluenza da parte degli studenti del liceo scientifico “Orazio Tedone” che anche quest’anno conferma il suo primato di generosità e solidarietà: durante tutto l’anno scolastico 2014/2015 sono state donate ben 164 unità di sangue utili per tutti coloro che ne avranno bisogno e vivono costantemente l’incubo di una malattia o di un intervento chirurgico di un certo spessore.
Il gruppo AVIS di Ruvo ha voluto premiare i ragazzi donatori assegnando a sorteggio cinque credit card per acquisti tecnologici. La cerimonia di premiazione si è svolta nei giorni scorsi alla presenza del dirigente scolastico Domenica Loiudice e il professor Giuseppe Acella, referente del progetto Avis.
La redazione di ruvesi.it ha intervistato per voi uno dei centosessantaquattro ragazzi che hanno preso parte a questa importante iniziativa: una vera e propria possibilità non solo per gli altri ma soprattutto per lui, grazie alla quale ha compreso il vero valore della sofferenza e dell’aiuto reciproco attraverso la generosità.
“Ero motivato, e lo sono tutt’ora, a partecipare a questo vero e proprio evento. E’ straordinario pensare come io abbia potuto contribuire a salvare una vita umana, se pur in minima parte. La consapevolezza di poter aiutare un’altra persona mediante un piccolo gesto che è durato qualche ora per me e che, per chi soffre, può significare la vita è stato il primo pensiero che ho avuto nel momento in cui a scuola ci proposero questa grande opportunità che ovviamente ho accettato”- ci rivela Vittorio, poi continua – “Il solo atto della donazione serve, a mio parere, alla crescita di un individuo. Io mi sono sentito una persona nuova, migliore e sono davvero contento che la scuola abbia partecipato (e io con tutto l’istituto) al fine di sensibilizzare la coscienza delle persone a combattere l’indifferenza che alberga nell’animo di molti. È vero, la maggior parte potrebbe avere terrore, paura …. Ma la grande soddisfazione di aver aiutato una persona secondo il mio parere non dovrebbe lasciar spazio ad alcun timore”.
Le risposte che, a nostro parere, andavano condivise con tutti i lettori hanno lasciato spazio in Vittorio, con cui ci congratuliamo, a un’ultima sua frase: “La parola chiave che dovrebbe incentivare le donazioni è – solidarietà- sono contentissimo e sicuramente tornerò presto a donare”.