IL GIRO D’ITALIA VISTO DA RUVESI.IT
Un ruvese al seguito del Giro d’Italia, darà l’opportunità a noi di ruvesi.it di avere a disposizione una documentazione fotografica straordinaria per vivere dal vivo la corsa a tappe tutta italiana.
E’ il Piemonte a tenere a battesimo il Giro d’Italia e l’omaggio è di quelli da brividi. Partito da Torino il 4 maggio, in una data simbolica che è un omaggio alla tragedia di Superga. Le prime tre tappe si svolgeranno all’interno dei confini regionali piemontesi, prima della quarta frazione che condurrà da Acqui Terme ad Andora, comune ligure. Saliamo in bici per cominciare questa avventura, faticosa sui pedali, estremamente leggera quando si parla di prodotti tipici ed enogastronomia. 75 anni fa la tragedia di Superga e quel mito di Torino spazzato via.
Me grand Türin di Giovanni Arpino
Russ cume el sang
fort cum el Barbera
vöj ricordete adess, me grand Türin
An cuj ani ed sagrin
ünica e sula la tua blëssa j’era.
Voglio ricordarti adesso, mio Grande Torino.
in quegli anni affannati
unica e sola la tua bellezza era.
venivamo dal nulla, da guerra e fame
carri bestiame, tessere, galera
fratelli morti in russia e partigiani
famiglie divise, sperduta ogni bandiera.
Oggi, invece, si arriva al Santuario di Oropa che aumentò ad amplificare la leggenda di Marco Pantani. Marco Velo, ex compagno del Pirata, racconta la più straordinaria rimonta di sempre al Giro, all’Oropa: “Lo vedemmo fermo, si era rotta la catena. Lo riportammo su mentre lui ci urlava ‘Piano!’. L’adrenalina gli permise un’impresa mai vista”. Marco scavalcò 49 corridori in 8,5 chilometri”.