IL GIORNO DELLA LEGALITA': PER NON DIMENTICARE
Il 23 maggio, Giornata della Legalità, ricorre il 23° Anniversario della strage di Capaci, il terribile attentato mafioso in cui, nel 1992, persero la vita sull’autostrada A29, a pochi chilometri da Palermo, il magistrato Giovanni Falcone, sua moglie Francesca Morvillo e tre agenti della scorta: Vito Schifani, Rocco Dicillo e Antonio Montinaro. 57 giorni dopo, la stessa sorte annunciata toccò in Via D’Amelio al giudice Paolo Borsellino e ai cinque agenti di scorta Agostino Catalano, Emanuela Loi, Vincenzo Li Muli, Walter Eddie Cosina e Claudio Traina. L’Italia intera si unirà nel ricordo dei due giudici e di tutte le vittime delle mafie grazie a numerose iniziative, tra cui la principale sarà la manifestazione “Palermo chiama Italia”, organizzata dalla Fondazione ‘Giovanni e Francesca Falcone’ in collaborazione con la Direzione Generale per lo Studente del Ministero dell’Istruzione, che quest’anno si svolgerà non solo a Palermo, ma anche in tante piazze italiane. La Rai seguirà in diretta sabato 23 maggio a partire dalle 10:50 su Rai1 nello “Speciale TG1 – Palermo chiama Italia” (a cura di Rai1/TG1, in collaborazione con la TGR) l’evento principale, la cerimonia istituzionale che avrà come ospite d’onore il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e che si svolgerà a Palermo presso l’Aula Bunker del carcere Ucciardone. La cerimonia, in collegamento con le altre piazze (Milano, Firenze, Reggio Emilia, Napoli, Corleone e Rosarno), prevede gli interventi dei rappresentanti delle associazioni antimafia e degli studenti delle scuole vincitrici del concorso nazionale “Riprendiamoci i nostri sogni”. Interverranno, tra gli altri, il Ministro della Giustizia Andrea Orlando, il Procuratore Nazionale Antimafia Franco Roberti, il Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Stefania Giannini e la professoressa Maria Falcone, sorella del giudice ucciso.