IL FORTE LEGAME TRA GENOVA E RUVO DI PUGLIA
Nella giornata di lutto nazionale per le vittime del crollo del Ponte “Morandi”, Ruvo di Puglia è vicina a tutta la popolazione genovese colpita da questo drammatico evento.
Ruvo e Genova legate dal profondo culto per i Santi Medici, con la città ligure pronta a ospitare i nostri concittadini.
Subito dopo la fine del secondo conflitto mondiale, furono tanti i ruvesi che, con la valigia di cartone, partirono alla volta del capoluogo ligure individuato come meta di realizzazione di nuovi sogni, di traguardi da tagliare, obiettivi da centrare.
Genova pronta a creare questo indissolubile ponte tra liguri e ruvesi trapiantati lì da quasi settant’anni.
Dicevamo del culto per i Santi Cosma e Damiano, trapiantato in terra ligure e celebrato in concomitanza con la festa dei ruvesi.
La ricorrenza si celebra nella chiesa di Santa Maria della Cella, in via G. Giovannetti a Sampierdarena, con una processione che si snoda per le vie del quartiere.
La processione viene portata a spalla da una delegazione del Gruppo di Ruvo di Puglia. E’ una suggestiva processione che si svolge a Sampierdarena (prima si teneva a Sestri Ponente), nella quale le statue dei santi Cosma e Damiano vengono accompagnate con ceri e candele per le vie cittadine in un clima di festa e, insieme, di partecipata religiosità.
L’eco della festa ha fatto sì che negli anni la festa dei Santi Medici a Sampierdarena divenisse punto di riferimento per tutti i pugliesi della zona.
Riferimenti bibliografici:
V. Pellegrini, Ruvo Sacra, Molfetta, Mezzina, 1970
F. Di Palo, Il restauro della statua dei Santi Medici, in Il Rubastino anno XXI n° 3
Secolo XIX – ed. online 24 settembre 2014