Il direttore nazionale della pastorale sociale e del lavoro don Bruno Bignani presenta la Laudato si’
Seppure pubblicata il 18 giugno 2015, la seconda Enciclica di Papa Francesco, la Laudato si’, solo negli ultimi tempi ha cominciato ha proporsi prepotentemente negli ambienti cattolici. Accolta dapprima come una enciclica “verde” soprattutto dal mondo “laico” non ecclesiale, l’enciclica, suddivisa in sei capitoli, è in realtà una esortazione a vivere una “ecologia integrale” espressione attraverso la quale papa Francesco esprime la preoccupazione per la natura, l’equità verso i poveri, l’impegno nella società, ma anche la gioia e la pace interiore, elementi tutti inseparabili.
Per conoscere meglio il documento, l’Ufficio diocesano di Pastorale sociale e del lavoro promuove un convegno martedì 29 ottobre alle 19.30 presso l’Aula magna del Seminario Vescovile di Molfetta:
- saluto introduttivo di S.E. Mons. Domenico Cornacchia, Vescovo
- relazione di Don Bruno Bignami, direttore dell’ufficio nazionale della CEI per i problemi sociali e il lavoro.
- proposte per nuovi stili di vita a cura della dott.ssa Gabriella Calvano, assegnista presso l’Università di Bari.
- modera Ing. Onofrio Losito, direttore diocesano dell’ufficio per i problemi sociali e il lavoro.
L’incontro è rivolto soprattutto ai giovani e a tutti coloro che hanno a cuore le sorti della nostra stessa esistenza a partire dalla cura del creato e delle relazioni.
Don Bruno Bignami, classe 1969, è stato ordinato sacerdote il 18 giugno 1994, nella Diocesi di Cremona. Ha iniziato il suo ministero presbiterale come vicario della parrocchia di S. Maria Assunta e San Cristoforo in Viadana, quindi nel 2000 è stato inviato a Roma per perfezionare gli studi teologici. Dopo aver conseguito la laurea in Teologia morale è tornato in diocesi, dove ha ricoperto gli incarichi di vicerettore del Seminario, responsabile dell’Ufficio per la Pastorale sociale e del lavoro, responsabile diocesano per la formazione spirituale delle ACLI, vicedirettore del Centro pastorale diocesano di Cremona. É stato inoltre collaboratore parrocchiale a Sant’Agostino, a Cremona e parroco di Picenengo (Cremona). Ha anche svolto l’incarico di responsabile del tavolo di coordinamento pastorale del settore Servizi della Curia.
È insegnante presso l’istituto teologico dei Seminari di Crema-Cremona-Lodi-Vigevano e presso gli Istituti superiori di Scienze religiosa di Mantova e di Crema-Cremona-Lodi, del quale è vicerettore. Don Bignami, inoltre, è presidente della Fondazione “Don Primo Mazzolari” di Bozzolo, che guida ormai dai 2010, e postulatore della causa di beatificazione di don Mazzolari.
Scrittore affermato, ha al suo attivo diverse pubblicazioni e articoli, in particolare sulla figura di don Mazzolari e su tematiche morali e di etica ecologica. In tal senso don Bignami è stato uno dei commentatori che ha curato l’edizione commentata dell’enciclica Laudato si’ di Papa Francesco edita da EDB. Da segnalare anche, nel 2012, la pubblicazione di “Terra, aria, acqua e fuoco – Riscrivere l’etica ecologica” e, nel 2016 il saggio “Un’ arca per la società liquida. La moralità nel cambiamento d’epoca”.