IL COMITATO “RUVO S’E’ DESTA”: “SOSPENDERE I LAVORI PER LA VERIFICA DELLA LEGITTIMITA’ DELLE OPERE”
Nota del Comitato “Ruvo s’è desta”.
Il comitato “Ruvo s’è desta”, prende atto con soddisfazione della consistente e convinta partecipazione di tantissimi cittadini alla marcia di protesta contro la realizzazione delle piste ciclopedonali in fase di allestimento per i conseguenti disagi e ricadute negative su vari aspetti della quotidianità, nonché meramente economici, e intende ringraziare con un simbolico caloroso abbraccio ciascuno dei partecipanti.
In particolar modo i tantissimi che pur non appartenendo ai quartieri interessati, hanno testimoniato, con la loro presenza, sensibilità al tema e vicinanza ai cittadini pesantemente colpiti dalle ricadute negative.
Un particolare pensiero lo rivolgiamo alle signore e ai signori che hanno subito danni fisici in conseguenza delle cadute causate dai cordoli sopraelevati appena posizionati, augurando loro una veloce e completa guarigione.
Vogliamo inoltre ringraziare tutti e sottolineare la compostezza e il grande senso di responsabilità dimostrato durante il corteo, svoltosi in assoluto silenzio e senza manifestazioni esuberanti nel rispetto del lutto che ha colpito il sig. Sindaco.
Vogliamo concludere questo nostro messaggio di ringraziamento, con un pensiero e un abbraccio anche a coloro che pur non partecipando alla marcia, ci hanno inviato messaggi di sostegno e vicinanza, scusandosi per “non potersi esporre” per vari motivi.
A loro dedichiamo una frase presa in prestito dal Manzoni: “il coraggio se uno non ce l’ha mica se lo può dare”, nell’auspicio che anche qualche Don Abbondio che siede in consiglio si decida a prendere il coraggio a due mani e…
Il comitato “Ruvo s’è desta” in rappresentanza degli esercenti, dei commercianti, dei residenti, dei proprietari dei locali e degli appartamenti nella zona interessata dai lavori in corso e dei cittadini tutti, considerato che: – è vicina all’impegno di una maggiore mobilità sostenibile voluta da questa amministrazione; – ha acquisito la normativa che regolamenta le piste e le corsie ciclabili e ciclopedonali; – sostiene i principi della sicurezza stradale; – è consapevole di quanto riportato nel codice della strada sulla mobilità sostenibile; – si riserva di verificare la legittimità delle opere realizzate ai sensi della normativa vigente circa l’installazione di piste e/o corsie ciclabili o ciclopedonali come quelle realizzate su via A. Mario; visto che: – l’installazione degli stalli per disabili così come recentemente realizzati sulla predetta strada, a suo parere, non permette ai fruitori di poterli utilizzare in maniera confortevole, ma anzi, a ragion veduta, risulterebbero persino pericolosi per la loro incolumità fisica; – i suddetti stalli realizzati risulterebbero non regolamentari nelle dimensioni; – così come realizzate, le piste non permetterebbero alle spazzatrici di poter pulire la strada se non con estrema difficoltà causando un danno economico per un maggior dispendio di risorse umane e di mezzi; – andrebbe valutato il temuto danno alle attività commerciali oltre al deprezzamento del patrimonio immobiliare; – si riserva di procedere agli opportuni accertamenti, sull’ITER AMMINISTRATIVO AUTORIZZATORIO adottato dall’Amministrazione Comunale in ordine alla realizzazione delle piste ciclo pedonali in questione in quanto l’impianto normativo di riferimento, ovvero il Decreto del 04/08/2017 del Ministero dei Trasporti (avente ad oggetto “l’individuazione delle linee guida per i piani urbani di mobilità sostenibile ai sensi dell’art. 3, comma 7, del D.Lgs n. 257/2016, relativamente alla procedura di approvazione del Piano Urbani di mobilità sostenibile al punto 1 lettera g), prevede il seguente iter: 1. Adozione in Giunta Comunale; 2. Pubblicazione per giorni 30 (trenta) del Piano e raccolta di eventuali osservazioni; 3. Controdeduzioni delle osservazioni e approvazione in Consiglio Comunale; e che alla data odierna, l’Ente Comunale dispone della SOLA “adozione” del PUMS mediante delibera di Giunta Comunale n. 150/2024 del 13/06/2024 (scontando quanto prescritto dalla L.R. n. 44 del 14/12/2012 con il relativo procedimento di verifica di assoggettabilità a VAS con determinazione n. 129/2024 del 27/11/2024 area 9), ASSISTIAMO DIRETTAMENTE ALLA FASE REALIZZATIVA DELL’OPERA. CHIEDE l’immediata sospensione dei lavori nelle more di tempo necessarie alla verifica della legittimità delle opere realizzate e realizzande e un confronto con l’Amministrazione Comunale.