IL COMITATO DEI COMMERCIANTI DEL CENTRO STORICO INSORGONO: TRASCURATI! CONFCOMMERCIO E AMMINISTRAZIONE TORNERANNO A DISCUTERE!
La vicenda è datata 2005! Vito D’Ingeo, presidente Ascom Confcommercio Ruvo, chiede con forza che si applichi un piano di riqualificazione del centro storico, teso a non far morire le attività esistenti e a dare un altro volto alla città.
Undici anni dopo, lo scenario è ancora più tetro: numero di saracinesche chiuse aumentato, catene e paletti ovunque, sporcizia, atti vandalici e molto altro di peggio.
Adesso i commercianti e l’associazione di categoria non ne possono davvero più: i limiti sono stati varcati, proposte risolutrici da parte dell’amministrazione men che “zero” e altra cosa grave nessuna risposta alle tante missive inviate.
In seguito ai lavori di riqualificazione di Piazza Matteotti, l’economia si è ancor più rallentata e i disagi si sono moltiplicati.
Malgrado la massima disponibilità delle aziende appaltatrici, i tempi si sono prolungati e le difficoltà si sono accentuate.
C’è chi trasporta merci a piedi, chi ha enormi difficoltà a gestire lo scarico e carico merci. E allora cosa fare? Alla riapertura mancano pochi giorni: l’inaugurazione avverrà, infatti, in occasione, della Domenica delle Palme, il prossimo 20 marzo. Ma di ramoscelli di ulivo e parole di pace, la Confcommercio non ha proprio bisogno: vuole risposte concrete! In più di una missiva l’associazione di categoria era stata chiara: sgravi fiscali per coloro che hanno subito dei danni per via della riqualificazione della piazza, specie visto il prorogarsi degli stessi.
Per questo motivo si è formato spontaneamente un comitato di commercianti del centro storico che ha voluto incontrare sindaco e vice-sindaco, e lo ha fatto venerdì mattina nell’aula consiliare “Sandro Pertini”
I toni sono stati molto alti e, al momento, non si è giunti a nessuna conclusione. L’amministrazione rifletterà sul da farsi se ci sono fondi da mettere a disposizione dei commercianti oppure se sarà possibile proporre una riduzione della TARI. Ipotesi da valutare! Nel frattempo la Confcommercio e il comitato dei commercianti si riuniranno per esplicitare meglio le proprie richieste. Fatti non più solo parole.