Il ciofs si prepara al Natale…anche se a distanza
Entrare nel nostro centro di formazione nel periodo natalizio è sempre stato molto caratteristico: era come iniziare un percorso sensoriale in cui gusto e olfatto venivano stimolati nei corridoi inebriati di dolci odori. Odori che richiamavano la tradizione con ricette e sapori antichi ma sempre attuali, frutto di studio di varie tecniche di preparazione: i corsi di operatore della ristorazione, dal 1° al 4° anno si sono infatti sempre cimentati in tecniche di preparazione innovative, originali di piatti e ricette legate anche alla tradizione: dal tronchetto di Natale alle cartellate, ai dolci di mandorle, alle preparazioni di pesce e baccalà, che sono un classico dei nostri menù in questo periodo…
Tutto questo, oggi si ripete, ancora una volta per i nostri corsi di ristorazione con lo stesso studio delle tecniche di cottura, teorie di preparazione e metodologie che trovano però una diversa applicazione quest’anno: la pandemia ci sta costringendo a stare a casa, a studiare e seguire le lezioni teoriche da un monitor…ma ciò nonostante i formatori e gli allievi soprattutto non si arrendono, procedono nell’acquisizione di concetti teorici che li porteranno a raggiungere gli obiettivi professionali prefissati ormai da tempo e che il corona virus sta attaccando ma non minacciando.
Dunque la formazione va avanti, con grandi difficoltà e differenze…ma gli esiti continuano ad esserci, gli odori inebriano comunque le cucine, non della scuola ma delle case dei nostri allievi che si cimentano comunque nella realizzazione dei prodotti spiegati durante le lezioni on line su meet.