IL BENESSERE SESSUALE DELLE PERSONE CON DISABILITA’, IL CONVEGNO A CURA DI CONTESTOLAB
Un tema di stretta attualità e di importanza rilevante che ha chiamato a raccolta numerosissimi operatori sociali.
Tema dell’incontro “Il diritto negato. Sessualità e disabilità, orizzonti possibili” organizzato dall’associazione ConTeStoLab di Trani, Bisceglie, Ruvo di Puglia, dedita alla difesa dei diritti dei ragazzi autistici e della loro integrazione sociale in collaborazione con la Croce Bianca, i il Lions Club Trani, le associazioni Borgorosso Bisceglie, Il colore degli anni e Gli angeli del soccorso di Trani.
Relatore il dottor Michele Massimo Laforgia, psicoterapeuta e sessuologo. Ad introdurre i lavori è stata la presidente di ConTeStolab Raffaella Caifasso.
L’incontro si è svolto nella sede della Croce bianca di Trani alla presenza del presidente Elio Loiodice.
Presente anche il presidente degli angeli del soccorso Massimo Pastore
Il benessere sessuale delle persone con disabilità è un tabù che si inserisce nel già complesso tabù relativo alla sessualità in generale.
L’Italia è uno dei pochi paesi europei a non educare alla sessualità in alcun tempo ed in alcun luogo. Questo espone le persone con disabilità e le loro famiglie ad un ambiente sessualmente ostile in cui il benessere sessuale non è più un diritto ma un miraggio. Inoltre è un problema che grava esclusivamente sulle spalle delle persone con disabilità, delle loro famiglie e degli operatori che lavorano con loro.
È fondamentale formare le equipe di ogni struttura sociale, sanitaria o assistenziale su questi temi ed abbattere questa barriera ambientale e culturale. La formazione prevede incontri divulgativi, operativi, tecnici, supervisioni, intervisioni, incontri esperienziali. È possibile inoltre costruire un percorso che si adatti alle esigenze della associazione o struttura che ne richiede lo svolgimento.
Per questo l’associazione CON.TE.STO ormai da molti anni organizza, assieme al dottor Michele Massimo Laforgia degli incontri formativi specifici come quello tenuto ieri presso la xxxxxxxxxx a Trani, aperto a tutta la cittadinanza ma rivolto, in particolare a familiari ed operatori. La costruzione di una comunità che si raccolga attorno al valore del diritto al benessere sessuale come diritto di tutti gli esseri umani passa attraverso l’abbattimento di barriere fisiche e mentali e la diffusione di una diversa visione della sessualità.