I rappresentanti dei genitori di “Bovio” e “Cotugno” scrivono lettera al sindaco
Pubblichiamo integralmente la lettera inviata al sindaco da parte dei rappresentanti dei genitori di “Bovio” e “Cotugno-Carducci-Giovanni XXIII che chiedono interventi di sanificazione e di messa in sicurezza degli istituti prima del rientro in presenza di studenti e insegnanti.
”Gentilissimo Sindaco,
Gentilissimi genitori della popolazione studentesca ruvese,
noi rappresentanti dei genitori eletti nei consessi del Consiglio del Primo Circolo Didattico “G. Bovio” e d’Istituto della Scuola Secondaria Statale di I Grado “Cotugno- Carducci – Giovanni XXIII” scriviamo con un’unica voce al fine di portare il nostro contributo in questo momento drammatico del Paese e della nostra comunità.
Preso atto
· delle criticità sanitarie determinate dall’epidemia di Covid19, del forte stress in cui gravano le strutture sanitari e i sistemi di diagnosi e tracciamento,
· dell’incalzare dei contagi nel nostro paese,
· della scarsa percezione del problema in buona parte della popolazione che non ottempera alle raccomandazioni dell’ultimo DPCM del 3 novembre 2020 che ci ha inquadrato quale ZONA ARANCIONE;
Ritenendo indispensabile che tutta la comunità eserciti azione di responsabilità volta ad un contenimento immediato della curva epidemica, anche al fine di consentire una più rapida ripresa delle attività economiche, allo stato, in profonda sofferenza e della didattica in presenza in condizioni di sicurezza e serenità;
Considerando ed evidenziando che, come ben noto, vi sono esigenze organizzative e carenze strutturali, il cui adeguamento richiederà giorni, relative alla digitalizzazione delle reti a servizio delle scuole che non consentono una didattica integrata e sincrona e che quindi tale modalità andrebbe ad invalidare l’accesso all’istruzione di buona parte della comunità scolastica che non avrebbe alternativa valida alla presenza, inficiando così lo sforzo volto al contenimento del contagio,
Considerando che la riapertura delle scuole dal punto di vista epidemiologico potrebbe determinare un aumento del rischio della circolazione del virus nella comunità e richiede, pertanto, un immediato rafforzamento delle azioni di igiene per favorire l’abbattimento dei rischi per la popolazione scolastica, per la popolazione tutta e per i soggetti più fragili;
CHIEDIAMO A VOCE UNANIME
1. Di adottare provvedimenti urgenti volti a conseguire la sanificazione degli ambienti, l’adeguamento delle reti e, nelle more, l’adozione della Didattica a distanza fino a quando non ci saranno le condizioni ottimali di fruizione della didattica integrata e del rientro in presenza con una ragionevole riduzione del rischio per la popolazione tutta a maggiore tutela dei soggetti fragili;
2. Di procedere ad una sensibilizzazione tangibile e continua della popolazione ed ad un controllo capillare del territorio.
Matilde Ippedico
Luigi Aruanno
Lino Caldarola
Cinzia D’Ingeo
Giulia De Ruvo
Leonardo Di Gioia
Maria Tiziana Rutigliani
Lara Francese
Anna Catalano
Tiziana Lafasciano
Antonio Lobascio
Eleonora Monaco
Claudia Rutigliano
Angelo Villani”