I ragazzi di Ruvo scrivono al futuro Sindaco…
Anche quest’anno, come tradizione della scuola “Cotugno-Carducci-Giovanni XXIII”, è stato pubblicato il giornale scolastico, L’Eco della Scuola, presentato e distribuito alla Comunità scolastica.
La redazione, di circa 50 alunni-giornalisti provenienti da tutte le classi dell’Istituto, ha lavorato intensamente, nei pochi incontri a disposizione, per riuscire ad elaborare e ad ultimare gli articoli programmati. Coordinati dai docenti G. D’Aprile, M. Afronio e L. Sparapano gli alunni hanno lavorato in sottogruppi, leggendo insieme il giornale e analizzandone alcuni contenuti e impostazioni, confrontando le idee, progettando e lavorando insieme per giungere al risultato finale.
Nel mentre si lavorava per il nuovo numero sono giunti i responsi dei concorsi nazionali cui la scuola ha partecipato con il numero 33 edito nell’a.s. 2014/15: premio dell’Ordine Nazionale dei Giornalisti nell’ambito del concorso nazionale “Fare il giornale nelle scuole”, e primo premio del Concorso nazionale “Il miglior giornalino scolastico Carmine Scianguetta” di Manocalzati (AV).
La redazione ha lavorato anche per le due pagine del “Newspapergame” promosso dal La Gazzetta del Mezzogiorno e per il concorso “Pagine di classe” promosso dal quotidiano Avvenire.
L’edizione n.34, come avviene da alcuni anni, contempla una parte di articoli prodotti autonomamente dalle classi con i rispettivi docenti, e un’altra curata direttamente dalla redazione. Si tratta proprio dell’ECO di tutto quello che è stato effettuato durante l’anno scolastico che volge al termine.
Il giornale si apre come sempre con l’editoriale, a cura del Dirigente scolastico prof.ssa Lucia Sallustio, che ha presentato un’ampia disamina dell’anno scolastico che si conclude, “un anno di novità e di cambiamenti e, come tutti i periodi di transizione, di incertezza e fibrillazioni, di entusiasmi e resistenze”. Nel suo articolato dire la Dirigente dà atto della ricca e articolata proposta formativa che la scuola è riuscita a mettere in campo.
L’articolo di apertura, curato da alcuni alunni di terza e firmato dall’intera redazione (ritratta proprio nella piazza antistante il Municipio), è una sorta di lettera aperta al futuro Sindaco per segnalare, dal punto di vista dei più piccoli, le esigenze e le urgenze cui porre mano nei prossimi anni.
I temi selezionati quest’anno vanno dall’intervista al campione Luca Mazzone, che abbiamo incontrato in redazione, alla documentazione del progetto di solidarietà a Marsabit; dalle indagini sui social network ai diversi progetti, in particolare il Clil, l’innovativa esperienza in lingua che quest’anno la scuola ha sperimentato per la prima volta con notevole successo.
Non mancano articoli di storia e di indagine sociale sulle mode degli adolescenti, sulla musica e sullo sport.
È stato dedicato uno speciale spazio alla storia dell’ex Convento dei Frati Cappuccini, in precarie condizioni di conservazione, proponendo di farne una Musicoteca, e un approfondimento sulla tolleranza e sull’autismo.
E, ancora, relazioni di progetti e di viaggi, cronache di esperienze didattiche e riflessioni a carattere sociale; immancabile e attesissimo il “fotosaluto” agli alunni delle classi terze e ai colleghi che ci lasciano.
E poi: ecologia, rifiuti, articoli in francese, inglese e spagnolo, teatro, sperimentazioni didattiche ed emigrazione…
Una fotografia dinamica, ma pur sempre incompleta, di un anno scolastico consegnato alla storia e aperto al futuro. Un giornale che si propone, non senza i limiti oggettivi e gli errori di chi osa cimentarsi, come esempio di buone pratiche didattiche e come interazione autorevole sul territorio.