I PROPRIETARI DELL’IMMOBILE: “RIFIUTATI DAI SIGNORI CASTAGNA-MASTRORILLO DIVERSI TENTATIVI DI MEDIAZIONE”
Al centro della discussione l’immobile occupato dai signori Donato Castagna e Angela Mastrorillo. I nuovi proprietari ribadiscono che non essendo mai stata riconosciuta l’esistenza di un regolare contratto di locazione, hanno dovuto intraprendere già a luglio 2022 un lungo percorso di mediazione ed una causa civile.
“I tentativi di mediazione proposti dai sottoscritti (già dal 2022), oggetto di riservatezza tra le parti, sono stati rifiutati dai Sigg.ri Castagna-Mastrorillo. Ribadiamo che la Sig.ra Mastrorillo e suo figlio sono già stati invitati da diversi mesi ed in diverse occasioni ad una soluzione bonaria della controversia ed è stato loro proposto un congruo tempo di rilascio dell’immobile anche in precedenza all’ordinanza del Giudice”, ribadiscono i nuovi proprietari.
“L’immobile – proseguono – acquistato è di importanza storica e notevole pregio architettonico, come certificato dalla Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la Città Metropolitana di Bari. I lavori di manutenzione straordinaria e ristrutturazione atti alla preservazione di tale immobile non sono compatibili con la presenza di cose o persone al suo interno per ovvie ragioni di sicurezza del cantiere. Sin dall’acquisto dell’immobile (finalizzato a luglio 2022, pertanto più di un anno fa) non hanno mai incassato alcuna somma di denaro dai sig.ri Castagna – Mastrorillo, tuttavia i sottoscritti pagano mensilmente la rata di un mutuo, non potendo né fruire dell’abitazione quale bene primario né costruire e stabilirvi il proprio nucleo familiare”.
“Il fatto che l’abitazione – concludono – ove risiede la figlia della sig.ra è confinante (nonché a pochi metri) con l’abitazione oggetto del servizio, e che il sig. Castagna possiede un appartamento di proprietà nella vicina città di Andria”.