“I nuovi fondi per l’agroalimentare e lo sviluppo economico delle aree interne: unica via per la reale crescita della Murgia”
Si terrà giovedì 23 aprile alle ore 15.00, nell’ambito della 721° Fiera di san Giorgio, presso la sala conferenze di Gravina Fiere, il convegno informativo “I nuovi fondi per l’agroalimentare e lo sviluppo economico delle aree interne: unica via per la reale crescita della Murgia”.
Un incontro, quello organizzato dal GAL Murgia Più, che sin dal titolo chiarisce i suoi intenti: rivolgere un appello al Presidente della Regione Puglia affinché l’applicazione in Puglia della Strategia Nazionale delle Aree Interne – per cui la Regione Puglia ha previsto l’impiego di 17 milioni di euro nell’ambito del proprio Piano di Sviluppo Rurale 2014-2020, tenga conto, sin dalla selezione dei territori in cui sperimentare l’offerta di servizi pilota, anche della Murgia.
Tecnicamente, quattro su sei comuni del GAL (Poggiorsini, Spinazzola, Gravina in Puglia e Minervino Murge) rientrano nella definizione di aree interne, rispondendo pienamente tanto ai criteri qualitativi quanto a quelli quantitativi definiti dalla strategia: da un lato la distanza dai centri di offerta di servizi essenziali (sanitari, scolastici e di trasporto pubblico) e il progressivo spopolamento dei centri abitati, dall’altra le risorse naturali, paesaggistiche, culturali, le aree protette. Il Territorio del GAL Murgia Più dispone di ingenti risorse idriche, dei più vasti complessi forestali dell’area metropolitana di Bari e della Provincia di Barletta-Andria Trani (rispettivamente il Bosco Difesa Grande e il Bosco di Acquatetta, di 4 siti della rete ecologica europea Natura 2000, di un parco nazionale (il Parco Nazionale dell’Alta Murgia e un parco naturale (il Parco Regionale dell’Ofanto), oltre a numerosi beni archeologici e luoghi di culto di grande rilievo storico. paesaggi umani.
La Strategia nazionale delle aree interne sarebbe pertanto un’occasione importante per rilanciare il territorio, favorire un aumento dell’occupazione e una contemporanea riduzione dei costi sociali, nell’ottica sempre più necessaria dell’associazionismo e della condivisione. Il ruolo del GAL Murgia Più, in qualità di soggetto attuatore delle azioni pubbliche destinate ai “Progetti di sviluppo locale”, sarebbe quello, fondamentale, di favorire, attraverso progetti specifici, la tutela del territorio, la valorizzazione dei sistemi agroalimentari, la tutela delle risorse naturali e il rafforzamento di quelle culturali, dell’artigianato e del turismo.
Al convegno interverranno, dopo i saluti del sindaco e del presidente del GAL Murgia Più, Teresa Capece Galeota (DPS-UVAL, Unità di Valutazione degli Investimenti Pubblici, nell’ambito del Dipartimento per lo sviluppo e la coesione economica), che illustrerà la strategia nazionale e gli interventi nel settore dei trasporti, della sanità e dell’istruzione che è possibile progettare; Luigi Boccaccio, Direttore Tecnico del GAL Murgia Più, che illustrerà il ruolo del GAL nella strategia nazionale per le aree interne; Fabio Modesti, Direttore dell’Ente Parco Nazionale dell’Alta Murgia, che illustrerà il ruolo del Parco come elemento qualificante delle aree interne; Gabriele Papa Pagliardini, autorità di gestione del PSR Puglia, che illustrerà la proposta di Programma di Sviluppo Rurale della Regione Puglia per il periodo 2014-2020 in riferimento alla strategia. Conclusioni affidate all’Assessore alle Risorse Agroalimentari della Regione Puglia Fabrizio Nardoni.
Al termine dell’incontro, i sindaci dei Comuni di Poggiorsini, Spinazzola, Gravina in Puglia e Minervino Murge presenteranno ai rappresentanti della Regione Puglia le delibere di giunta comunale con cui avanzano richiesta di riconoscimento della Murgia quale area interna e un percorso di selezione dei territori pugliesi in cui sperimentare la Strategia, aperto e trasparente, basato sul coinvolgimento e la partecipazione partecipazione dei territori interessati, che culmini in una procedura ad evidenza pubblica aperta a tutti i territori che presentano le caratteristiche di area interna.22
