La Metronotte di Ruvo di Puglia comunica di aver terminato una maxi operazione che ha visto impegnate sei guardie giurate e 4 autopattuglie. Durata oltre cinque ore, l’inseguimento ha consentito ai vigilantes di sventare l’ennesimo tentativo di furto da parte di alcuni malviventi ai danni di un’azienda agricola.
E’ stata recuperata la pala meccanica utilizzata dai banditi, grazie ad una lunga ricerca protratta per chilometri nelle campagne dalle guardie giurate. I malviventi braccati hanno abbandonato la pala e si sono dati a precipitosa fuga avvantaggiati dall’oscurità.
Attorno alle ore 1,30 circa, un gruppo di ignoti malviventi ha tentato per l’ennesima volta il colpo grosso su di un deposito di mezzi e attrezzi agricoli, sito in contrada Monserino, al confine tra i territori di Ruvo e Terlizzi, in una zona amena ma molto isolata.
Questa volta i delinquenti hanno pensato in grande e hanno condotto sul posto addirittura una pala meccanica e con questa hanno sfondato i muri e i cancelli del deposito, ma prima hanno bloccato con cumuli di terra, i viali di accesso all’immobile, al fine di ritardare l’intervento dei vigilantes.
Tutto questo è accaduto sotto l’occhio delle telecamere di sorveglianza, in costante collegamento con la centrale operativa dei Metronotte. L’immediato l’intervento di diverse pattuglie di guardie li ha braccati a lungo, per diverse ore, atteso che gli stessi sono fuggiti con la pala meccanicva attraverso i campi circostanti, provocando danni enormi a coltivazioni e pareti.
Non c’è stato nulla da fare: i Metronotte hanno ritrovato la pala meccanica seguendone le tracce. Il mezzo era stato imboscato a diversi chilometri di distanza dal luogo del fattaccio, in un fondo sito tra Mariotto e Bitonto. I malviventi sono, comunque, riusciti a dileguarsi favoriti dalla oscurità, fuggendo nei campi. Non hanno portato a termine il furto e hanno anche perso il loro mezzo, sulla cui provenienza indagano i carabinieri.
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