I GRILLI RUBASTINI: "TORRE CALDERINA, UN'OASI DA SALVARE"
Torniamo sull’argomento riguardante la condotta sottomarina che dovrebbe portare le acque di fogna a ridosso della nostra litoranea. Ancora una volta a lanciare un grido d’allarme, sono i grillini rubastini che, in una nota, vogliono smuovere le coscienze:
“Vogliono impiantare una condotta sottomarina che porti le acque di fogna dei comuni a ridosso della nostra bellissima litoranea impattando il fondale sottomarino molfettese. Un’opera il cui costo AMMONTA A 3 MILIONI di euro e confermano che è la soluzione migliore per evitare lo sversamento dei liquami a ridosso della battigia, l’inquinamento ambientale di quella zona sarebbe risolto.
Ma se questi soldi fossero spesi per la ristrutturazione e messa in sicurezza dei depuratori esistenti, spesso sotto sequestro a causa di malfunzionamento e cattiva manutenzione, se le acque depurate potessero così essere reimpiegate per l’irrigazione dei campi, piuttosto che, come oggi succede, i furbetti di agricoltori, incuranti del danno che procurano alla salute della povera gente, usano le stesse maleodoranti, inquinate, velenose, per irrigare nelle zone agricole dove le condotte a cielo aperto sono di passaggio, se si rendesse così più pulito il Mare Nostrum, non ne trarremmo tutti vantaggio?
Come è che cita l’antico detto? Ah, sì: “Occhio non vede, cuore non duole” E siccome io ai detti ci credo perché sono l’essenza della filosofia della vita, penso allora che quello che la foto testimonia, oggi sotto i nostri occhi, frutto di quello che sputa il collettore di Torre Calderina (Molfetta), domani sarà semplicemente depositato più al largo, i contadini continueranno ad irrigare con acque di scarico ricche di veleni, i pesci a spiaggiare morti e noi a morire di malattie.
Aiutateci a salvarci, il nostro mare non va avvelenato, piuttosto difeso ad ogni costo”.