I fiorai chiedono l’apertura in occasione della festa della mamma
“Vogliamo restare aperti perché la Festa della Mamma è un qualcosa che capita una volta l’anno”. E’ l’appello che i fiorai di Ruvo rivolgono al sindaco Pasquale Chieco e all’assessora alle attività produttive in vista della festività di domenica. Invito legato, ovviamente, all’andamento sanitario dei contagi. “Con Pasqua persa – raccontano i fiorai – vogliamo provare a tamponare l’emorragia con una festa unica nel suo genere, nel pieno rispetto delle regole e delle restrizioni”. Come tutti, anche i fiorai si sono organizzati con il servizio a domicilio, estremamente dispendioso, ma utile alla causa, a riattivare la filiera.
L’apertura del mercato dei Fiori di Terlizzi ha rappresentato una speranza, una piccola luce in fondo al tunnel percorso dal settore florovivaistico. Ruvo di Puglia città che abbraccia aziende importanti che da generazioni lavorano piante e fiori esportandole nel mondo. Lo tsunami Covid-19 ha lasciato il segno nei bilanci aziendali, in attesa che Governo e Regione riescano a trovare le risorse necessarie per aiutare il settore. Le stesse si associano alla richiesta dei fiorai di lasciare aperte le attività commerciali legate al mondo delle piante e dei fiori in occasione della festa della mamma.