“I FANTASTICI QUATTRO”, IL PROGRAMMA DELLA MANIFESTAZIONE
Venerdì 17 settembre, al tramonto:
Scoprire o allestire, nel paesaggio murgiano
di Serra Petrullo, i 4 elementi fantastici, in forma
di creative installazioni, esperimenti, percorsi
e ricerche ludico-artistiche (con il Centro diurno
”Nel Regno di Oz”).
Come nel paesaggio tradurre, rappresentare,
vivere fantasticamente la Pietra-la Cosa,
l’Acqua-Mr. Fantastic,
l’Aria- la Ragazza Invisibile, il Fuoco- la Torcia Umana
Ore 20.00:
Giuseppe Guidi:
Tutto iniziò quel 1961: una introduzione
e una storia dei Fantastici Quattro attraverso
gli autori, gli scrittori, i disegnatori e inchiostratori,
gli stili…
A mio padre che aspettavo con trepidazione,
e che, tornando stanco dal lavoro, umile,
aprendo la sua scura borsa, mi faceva battere forte il cuore.
Quelle meravigliose storie e profumi della Marvel
sognano ancora con me, e con il suo Angelo.
Sabato 18 settembre, ore 18.00:
Daniele Barbieri: Il segno dei Quattro
Sergio Brancato: La famiglia nucleare. I Fantastici
Quattro e lo storytelling dell’età tardomoderna
Gino Scatasta: What if… E se fosse stato Keith Richards
(e non Reed Richards) a fondare i Fantastici Quattro?
Andrea Tosti: Origini e destini dei Fantastici Quattro
nel sistema dei media
Ore 18.30: Laboratori graco-artistici sui Fantastici
Quattro : uno, due, inniti reboot di nostre famiglie
disfunzionali ma con superpoteri (e con grandi
responsabilità?)
A cura di ”Grate” Scuola di Fumetto, Disegno e
Illustrazione di Bari, Taranto, Lecce
(Iscrizioni per un numero massimo di 20 partecipanti)
Ore 22.00 (al termine del convegno, su prenotazio-
ne, per non più di 50 persone):
I Fantastici Quattro dialogano con i sapori e i
profumi della Murgia
Domenica 19 settembre, ore 10.00:
Conversando con i frutti della Murgia in una tavola
rotonda:
Sergio Brancato (la Cosa?),
Gino Scatasta (Mr. Fantastic?),
Daniele Barbieri (la Torcia Umana?),
Andrea Tosti (la Ragazza Invisibile?),
Giuseppe Guidi (Galactus?)
dibattono, col pubblico, sull’attualità dei Fantastici
Quattro
Moderatore: Stan Lee (il vento?)
Ore 18.00: Come ti traduco le nuvolette
dei Fantastici Quattro: dalla ”Corno” alla ”Panini”
alle traduzioni creative nel paesaggio murgiano
della Serra. I quattro elementi parlanti…
A cura di Giuseppe Guidi, Gino Scatasta,
Daniele Barbieri
Ore 20.00:
E se la Cosa picchiasse con le percussioni,
Mr. Fantastic uisse in un violoncello, se un auto
soasse come respiro invisibile e la Torcia si
inammasse con una sarmonica?
Che fantastica jam session sarebbe!
Concerto di suoni e musica nel segno dei Fantastici
Quattro
— Nel casale sarà ospitata una esposizione di volumi
e albi dei fondamentali episodi dei Fantastici Quattro,
che ne ripercorreranno la storia e l’evoluzione.
Previste immersive letture e analisi testuali di tavole
e storie a cura di Giuseppe Guidi, Daniele Barbieri…
Possibili proiezioni video…
L’evento, nel giorno di domenica, sarà intervallato da
osservazioni sui quattro elementi nella civiltà e nel
paesaggio delle terre murgiane.
Per l’evento, la partecipazione al concerto, il dialogo
con i sapori e i profumi della Murgia, sono previste
prenotazioni.
Indispensabile, per prendere parte al laboratorio
graco di sabato pomeriggio e/o al laboratorio di
traduzioni di domenica, l’iscrizione, indicando il
laboratorio, il proprio nome e cognome, data di
nascita, città di residenza, mail, contatto telefonico.
L’iscrizione, entro il 12 settembre, dovrà essere
inviata alla posta elettronica della Fondazione
”Angelo Cesareo” o alla Scuola Fumetto ”Grate”.
Raggiunto il numero suciente di partecipanti, non
si accetteranno altre iscrizioni.
Per ulteriori informazioni e aggiornamenti visitare il sito della fondazione.
Su prenotazione, e per un congruo numero di partecipanti, saranno possibili visite guidate e percorsi paesaggistici nel
territorio.
Si garantirà il rispetto delle norme anti-Covid (se non previsto esplicitamente dalla normativa, sarà sempre
consigliabile il green pass).
L’evento si svolgerà all’aperto, nell’ampia sede della Fondazione ”Angelo Cesareo”, nella contrada Serra Petrullo, a 3
km dalla città di Ruvo di Puglia.
In caso di pioggia, e per visita alla mostra nel casale, gli ingressi saranno contingentati,