I DOCENTI DELL'ITSET DELLA SEDE DI RUVO DI PUGLIA: "CONOSCERE I TEMPI CERTI DELLA EDIFICAZIONE DI UN NUOVO PLESSO"
Riceviamo e pubblichiamo il comunicato redatto durante assemblea sindacale indetta dalle RSU dell’ITSET “Tannoia” di Corato e Ruvo di Puglia per vagliare proposte finalizzate all’individuazione della sede provvisoria dell’ITSET “Tannoia”di Ruvo.
In data odierna, nell’Aula Magna dell’Itset “Padre A. M. Tannoia” di Corato, si è svolta un’assemblea sindacale straordinaria di tutto il personale in servizio, per valutare eventuali proposte alternative atte a fronteggiare la grave emergenza legata alla chiusura della sede di Ruvo di Puglia, sita in Via Madonna delle Grazie, n.1, disposta in data 7 dicembre u.s. con provvedimento urgente e immediato, dalla Città Metropolitana di Bari, Servizio edilizia, impianti termici, tutela e valorizzazione dell’ambiente.
Alla luce delle proposte vagliate e delle soluzioni ipotizzate, i docenti dell’Itset “Tannoia” della sede di Ruvo di Puglia, esprimono, all’unanimità, la ferma volontà di continuare a garantire lo svolgimento dell’attività didattica nel Comune di Ruvo di Puglia, in orario antimeridiano, anche in sedi con diverse ubicazioni, restando fedeli al patto formativo sottoscritto con gli studenti e con le loro famiglie all’atto dell’iscrizione.
I docenti manifestano, altresì, l’esigenza forte di conoscere i tempi certi relativi alla edificazione di una nuova sede o, in ultima istanza, alla ristrutturazione funzionale della sede precedentemente occupata fino al 7 dicembre u.s., che possa essere all’altezza del piano dell’offerta formativa dell’istituto e che rilanci una scuola che è punto di riferimento fondamentale nella rete scolastica della provincia, e vanta una collaborazione ormai consolidata con enti e istituzioni nazionali, europee ed extraeuropee.
Colgono l’occasione per ringraziare l’Amministrazione Comunale nella persona del Sindaco, Pasquale Chieco, che, in un tempo contingentato, ha garantito la ripresa dell’attività didattica e i Dirigenti Scolastici Lucia Sallustio e Angelo Panebianco, per la solidarietà dimostrata nel mettere a disposizione tempestivamente un numero sufficiente di aule.