I DIARI DELLO SPORT: TORNA LA FEBBRE BIANCOAZZURRA
Sono passati meno di quattro mesi dalle 23.00 del 23 maggio 2019, la notte che ha riportato Ruvo nella pallacanestro nazionale dopo un purgatorio lungo sette anni: sembra passato molto meno, l’indimenticabile Gara 4 con Monopoli resta impressa nei nostri ricordi ma, allo stesso tempo, in queste settimane, sono successe davvero tante cose attorno al mondo del basket ruvese.
Innanzitutto ha preso forma una nuova squadra, che ha in coach Patella, Giuseppe Ippedico e Alberto Di Salvia i punti di continuità con il passato, poi ci è stato comunicato che l’inizio di stagione non avverrà tra le mura del PalaColombo, successivamente abbiamo conosciuto i nomi delle avversarie di un girone che presenta anche società storiche del nostro basket e infine ha preso il via una preparazione lunga e pesante, gravata anche dai problemi logistici derivanti dalla mancanza dell’impianto.
Degli ultimi giorni sono, invece, i primi responsi del lavoro fatto sul campo: le gambe della squadra sono ancora pesanti ma la volontà di entrare nell’idea di collettività voluta da coach Patella è ben evidente.
In questo interminabile lasso di tempo tra la scorsa e la prossima stagione è persino tornato il derby con Corato in amichevole (vinto dai neroverdi per 79-70), come a ricordarci che da ques’anno potremo tornare ad assistere a una delle partite più attese dall’intera platea ruvese: Ruvo-Corato, un derby che è mancato per troppi anni, che abbiamo riassaporato fugacemente nel 2017-18 e che ora entrambe le società sperano di tornare a vivere con continuità.
Perchè l’obiettivo è quello: confermare la categoria e far bene, togliendosi ogni soddisfazione possibile anche contro avversari di rango.
Un obiettivo in linea con le ambizioni di questa squadra e dei suoi tifosi che, malgrado la distanza dal PalaColombo, hanno già cominciato a mostrarsi presenti e calorosi, sulla scia dell’entusiasmo recuperato vigorosamente sul finire della scorsa stagione.
La stagione regolare si avvicina a grandi passi e tutti gli appassionati ruvesi di basket si augurano possa essere vissuta in massima parte presso le mura amiche: anche le gare più cariche di emozioni e prestigio perdono inevitabilmente qualcosa se non disputate sul campo di casa.
Ecco spiegato il nome della campagna abbonamenti “…Dimmi dove e quando”: un vero e proprio incitamento ai tifosi che, in attesa dell’agibilità del PalaColombo, avranno il compito di far sentire a casa una squadra che, al momento, si ritrova privata del vero e proprio fattore campo.
Le prime risposte sembrano incoraggianti: la voglia di pallacanestro è tanta, soprattutto in un paese che è restato per ben 7 anni a digiuno del palcoscenico nazionale.
Ruvo è tornata in serie B e con lei è tornata la febbre biancazzurra: incanalare al meglio l’entusiasmo è il miglior modo per avere un impatto subito positivo con la categoria!