HUB VACCINALE IN ITELPHARMA, L’AZIENDA: “PRONTI AD ACCOGLIERE CENTRO VACCINI”
Il gruppo ITEL Telecomunicazioni nei giorni scorsi ha raccolto l’invito ricevuto da parte dell’Associazione degli Industriali della Provincia di Bari-Bat e manifesta piena ed aperta disponibilità a rendersi parte attiva nella filiera organizzativa per contribuire all’allestimento della macchina vaccinale sul territorio regionale.
L’esperienza maturata nella progettazione clinica ed il know-how insito nelle attività di ricerca scientifica e di sviluppo tecnologico condotte negli stabilimenti del gruppo pugliese, esportate nel mondo, unitamente al senso di profonda responsabilità che contraddistingue l’idea di un impegno aziendale costantemente profuso nel contribuire al benessere sociale, per mezzo degli strumenti e delle possibilità che la tecnologia e le sue applicazioni offrono, rappresentano motivazioni a sostegno della piena disponibilità di ITEL che si candida ad
aprire le proprie porte per condividere e rendere concreta l’idea di un processo snello, veloce, funzionale, che sia capace di dare uno slancio alle vaccinazioni sul territorio, a beneficio di dipendenti interni e dei cittadini.
A supporto ed in affiancamento delle istituzioni regionali, dell’ASL e degli enti locali, la proposta avanzata si pone come obiettivo quello di contribuire a semplificare e velocizzare la macchina vaccinale pugliese, proponendo un modello che sfrutti tecnologia innovativa messa a disposizione dall’azienda, per allestire un hub permanente sul territorio ove collaudare un sistema interamente automatizzato e digitalizzato, che garantirebbe l’avvicendamento di un maggior numero di cittadini e dunque un incremento di dosi
somministrabili, superando molti dei rallentamenti logistici attuali attraverso il supporto informatico e telematico, con trasmissione in tempo reale dei dati agli organi preposti per l’integrazione con l’Anagrafe regionale. All’hub vaccinale sarebbero destinate aree e spazi afferenti gli stabilimenti aziendali, con sede a Ruvo di Puglia, Bari, dove ITEL è pronta a mettere a disposizione un presidio medico permanente, personale infermieristico, ed il team di esperti qualificati nel settore della farmaceutica, già operanti in seno all’azienda.
Il sistema, che consentirebbe di vaccinare internamente la popolazione aziendale, garantirebbe – se messo in azione a pieno regime – di poter poi estendere la vaccinazione a centinaia di persone al giorno nel solo sedime aziendale di Ruvo di Puglia, accogliendo un bacino di utenza provinciale e regionale, fornendo altresì un modello replicabile altrove, basato sulla sinergia funzionale tra il sistema sanitario territoriale e l’industria.
La proposta matura nella convinta consapevolezza che in questo momento, con il protrarsi dell’emergenza pandemica a livello globale, ciascuno, nella misura in cui possa, debba sentirsi chiamato a fare la propria parte.
Le imprese, in particolare, rappresentano il collante del tessuto economico sui territori ed il loro coinvolgimento, a fianco delle istituzioni, diventa più che mai indispensabile per superare le criticità, soprattutto guardando a quelle realtà, come il gruppo ITEL, già presenti nel comparto sanitario e farmaceutico, il cui contributo può rappresentare in misura importante e con sforzi significativi, una spinta all’avanzamento dell’iter vaccinale su larga scala, che oggi si configura quale unica via di uscita per superare nel più breve tempo l’attuale situazione emergenziale e le congiunture negative che hanno coinvolto il Paese, tornando a lavorare per il pieno rilancio delle attività aziendali, commerciali, turistiche, accademiche, sociali, culturali.