Gruppo di architetti ruvesi secondo classificato al concorso per la riqualificazione di dieci periferie urbane
Alessia Di Bitonto (capogruppo), Dario Alaimo, Lidia Tecla Sivo e Marianna Calia compongono il gruppo di architetti e progettisti ruvesi che si è classificato al secondo posto nel concorso per la riqualificazione di dieci aree urbane periferiche, indetto dalla Direzione Generale Arte e Architettura Contemporanee e Periferie Urbane del MIBACT e il Consiglio Nazionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori.
L’ex Convento, in rione Cappuccini a Ruvo di Puglia, è tra le dieci aree interessate e i professionisti ruvesi hanno concorso proprio per la riqualificazione di questo manufatto storico.
Il gruppo primo classificato è composto da Cristiana Vannini (capogruppo), Francesco Naimoli, Federica Annamaria Ferrari, Alessandra Spaltini, Gaetano Auricchio e Mirna Yahfoufi.
I progetti sono finalizzati al “Ri.U.So e la rifunzionalizzazione di aree pubbliche e di strutture edilizie esistenti, per finalità d’interesse pubblico, il miglioramento della qualità del decoro urbano, l’accrescimento della sicurezza territoriale e della capacità di resilienza urbana, il potenziamento delle prestazioni e dei servizi di scala urbana, la mobilità sostenibile e l’adeguamento delle infrastrutture destinate ai servizi sociali e culturali, educativi e didattici, nonché alle attività culturali ed educative”, come si legge sul sito del DGAAP.