GRANDE SFIDA PER LA CRIFO WINES, ARRIVA LA PIELLE LIVORNO DELL’EX COACH CAMPANELLA
Una delle partite più attese del mese di dicembre cestistico. La Crifo Wines è pronta a ricevere la Pielle Livorno sul proprio campo. Biancoazzurri che arrivano a questo appuntamento dopo la vittoria di Cassino. Senza Jackson e Giorgi, trasferitosi a Caserta, la compagine di coach Rajola è riuscita ad affermare la propria pallacanestro. Laziali bravi a cucire uno strappo di trendici lunghezze, ma che poi nell’ultimo quarto si sono fatti dominare dalle triple di Isotta. Ruvesi che continuano l’inseguimento alla prima della classe, Roseto, con la possibilità di raggiungere l’obiettivo Coppa Italia, qualora riescano a finire tra le prime due della classe il girone d’andata. Pielle e Ruvo si ritrovano dopo la sfida di Supercoppa vinta dai toscani dinanzi al proprio pubblico e dopo tante peripezie. La squadra livornese sta deludendo nel girone d’andata dove è incespicata in diverse circostanze anche a causa di tanti infortuni. Sarà la grande sfida tra coach Campanella, ex di turno, e Ruvo. Un amore finito male con un esonero dopo la debacle di Coppa, ma dopo un anno e mezzo di ottimi risultati. E’ mancata la ciliegina sulla torta, con gli infortuni a farla da padrone e a non regalare alla piazza ruvese le soddisfazioni ambite. Nell’ultima gara di campionato, la Pielle è uscita sconfitta dal PalaCarrara contro la T Gema Montecatini. L’ultimo quarto è stato fatale alla squadra di coach Campanella, come contro Ravenna, Chieti e Caserta: biancoblù che si bloccano totalmente in attacco segnando solo 11 punti (5 negli ultimissimi secondi) e concedendone 19 alla T Gema guidata da un Passoni perfetto sia in attacco che in difesa.
Intanto, è ufficiale che sotto la Cattedrale arriva il lungo Mihajlo Jerkovic, ala serba di formazione italiana proveniente da Vigevano in A2.
Il lungo ha giocato le ultime stagioni in seconda serie (Nardò, San Severo, Chiusi) e quest’anno ha fatto registrare medie di 2 punti e 2,5 rimbalzi in 13 minuti, finendo progressivamente ai margini della rotazione di coach Pansa.