Gloria Pasquini di Ferrotramviaria S.p.a. risponde al sindaco Chieco: “I nostri sistemi di sicurezza sono efficienti.”
Il Primo Agosto abbiamo pubblicato la lettera che il sindaco Pasquale Chieco aveva inviato all’Ustif e ai vertici della Ferrotramviaria S.p.a. per avere contezza sullo stato di sicurezza delle tratta ferroviaria Bari – Barletta.
Questa è la risposta, datata 4 agosto, di Gloria Pasquini, Presidentessa del CdA di Ferrotramviaria S.p.a.:
“Ill.mo sig. Sindaco,
preliminarmente mi scuso per il ritardo con cui riscontro la Sua nota del 26 luglio u.s.
Sono certa che Ella comprenderà come, a partire dal 12 luglio, tutti gli amministratori, dirigenti e dipendenti di Ferrotramviaria S.p.a. siano strenuamente impegnati nello sforzo di comprendere esattamente le ragioni del disastro e di assicurare, al contempo, la sicurezza dei cittadini utenti del servizio; la mia mancata immediata risposta,dunque, non è stata dovuta a insensibilità rispetto alle Sue cortesi e legittime richieste ma solo alla prioritaria esigenza di contribuire al rasserenamento di tutti i dipendenti aziendali, duramente colpiti anche sul piano degli affetti personali, fondamentale per assicurare la doverosa continuità e la sicurezza del servizio pubblico.
Ciò premesso, mi consenta di esprimere tramite Lei alla Comunità di Ruvo di Puglia tutto il cordoglio della Società che rappresento e mio personale per le vittime del grave incidente ferroviario, nonché la nostra vicinanza alle famiglie delle stesse.
Le assicuro che Ferrotramviaria S.p.a. è, oggi come ieri, impegnata per assicurare la sicurezza degli utenti del servizio, nell’assoluto rispetto delle norme che regolano l’esercizio del trasporto pubblico locale su ferro, come l’indagine penale in atto non potrà che confermare.
Il leggero ritardo con cui riscontro la Sua nota, peraltro, mi permette di offrire analitica risposta alle sue tre domande rinviando al contenuto della comunicazione del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti – Ustif Bari prot. N. 1358 del 02/08/2016, a Lei indirizzata e che ci è trasmessa per conoscenza, che faccio interamente mia.
Rilevo, infatti, che l’Ustif Bari ha chiarito nel dettaglio sia come i sistemi di sicurezza che gestivano il servizio alla data del disastro fossero “a norma di legge ed in piena efficienza”, sia gli interventi programmati da questa Società per implementare i livelli di sicurezza pur già a norma di legge, sia gli interventi di mitigazione attuati da Ferrotramviaria e approvati dall’Ustif subito dopo il disastro per rafforzare i sistemi di sicurezza in essere alla data del 12 luglio.
Allo stato, dunque, sento di condividere perfettamente quanto manifestato dal sig. Direttore dell’Ustif Bari a conclusione della nota di cui sopra in merito all’attuale livello di sicurezza della linea Bari – Barletta.
Ovviamente io e tutti i dirigenti di Ferrotramviaria S.p.a. restiamo a Sua disposizione per ogni ulteriore chiarimento.
Distinti saluti
Ferrotramviara S.p.a.
La Presidentessa del Cda
Gloria Pasquini”