GLI ABITANTI DI VIA PEUCETIA: "NON LASCIATECI SOLI NELLA BATTAGLIA CONTRO I RIPETITORI"
Sono stanchi, disperati, si sentono abbandonati dall’opinione pubblica e da tutti coloro che avrebbero dovuto assisterli in questa “battaglia per la salute”.
La vicenda di cui sono protagonisti gli abitanti di via Peucetia è una triste storia di business, gli interessi economici che prevalgono su quelli della salute.
E fa gridare allo scandalo il fatto che i ripetitori di una nota compagnia telefonica siano stati posizionati sul terrazzo di una palazzina che è a due passi dal “parco della salute” che sta per essere inaugurato e a tre dal plesso della scuola Media “Cotugno”.
Da un anno non vivono più con la serenità che ogni essere umano meriterebbero e constatano i primi danni alla salute che potrebbero essere ricollegati alla presenza dei ripetitori.
2000 firme non sono bastate per evitare che le antenne telefoniche fossero posizionate in via Peucetia circa un anno fa. E come se non bastasse tutto ciò, da sabato una squadra è al lavoro per collocare un ulteriore potenziamento di segnale.
“Sono tornati sul luogo del delitto – afferma un residente di Via Peucetia – e hanno ripreso i lavori. Non ne possiamo più, stiamo vivendo una situazione disperata. Non siamo più tranquilli a casa nostra: è assurdo, ma è la triste realtà. Nessuno ci sa spiegare come sia stato possibile collocare in pieno centro il ripetitore. Non sappiamo come far valere i nostri diritti. E’ tutto così triste e ci batteremo per noi e per i bambini che da lunedì torneranno tra i banchi di scuola”.
“La nostra salute è seriamente a rischio – prosegue un’altra vicina di sventura – e vorremmo che l’opinione pubblica ci assista in questa battaglia. Non vogliamo sentirci soli specie perché è un problema della comunità ruvese, non soltanto nostra. Sicuramente abbandoneremo queste abitazioni e davvero non è giusto perché abbiamo sudato una vita per costruirle”.
E ancora: “Non ne possiamo più, abbiamo cercato di mediare, di far ragionare tutti, ma nessun risultato a nostro favore è stato centrato”.
Massima allerta, dunque, per la salute di tutti!
…a proposito: la comunità ruvese è a conoscenza che stanno per sorgere altre 2 antenne, in pieno centro storico, esattamente su Corso Cavour-Bar Pasqualino?
Chiedo: 1. la Sovraintendenza dov’è? La chiesa dov’è? L’ente Comune dov’è? La Asl che, dovrebbe cautelare e prevenire la salute dei cittadini, dov’è? Ruvo città delle antenne! Auguri a tutti!