GIULIO CADEO E’ IL NUOVO OSSERVATORE TECNICO DELLA NMC E DELLA TALOS BASKET RUVO
La NMC comincia un viaggio ad alta quota dal minibasket alla serie C Silver, passando per il campionato di DNG U20 d’Eccellenza. Crescere atleti, ma soprattutto uomini in un percorso cestistico fatto di divertimento, ma anche tanto professionismo. I numeri parlano chiaro: una realtà da fare invidia a tanti a livello nazionale, con uno staff tecnico di primissimo livello e numericamente imponente per dare a tutti gli iscritti la chance di crescere nel proprio ambito. Funzionale a questo progetto l’unione con la Talos Basket Ruvo per garantire a tutti il sogno tangibile di poter esordire in un campionato di livello.
L’investimento ulteriore che le società stanno facendo su un progetto che sta crescendo sempre più in Italia si chiama Giulio Cadeo che diviene coordinatore tecnico della NMC e della Talos Basket Ruvo. Sì proprio lui, l’uomo che a Ruvo di Puglia inaugurò il parco divertimenti “Cadeolandia”, il coach che fece scoprire al panorama nazionale Andrea Zerini prima, Tommy Laquintana poi. A Ruvo di Puglia sedette anche sulla panchina della BNB per portarla al trionfo in serie B.
Il suo territorio, la sua terra d’adozione: Giulio Cadeo, classe ’63, proveniente da Varese – una città peraltro nota per la sua formidabile storia cestistica. Il coach è forte di un’esperienza che lo ha visto allenare le compagini di Arcisate, Borgomanero, Varese in LegaA, Chieti, Firenze, Castelfiorentino, Montichiari, Firenze e poi Matera. Vanta anche un’esperienza come assistente nella nazionale Under 16 di Basket del 2006.
La ciliegina sulla torta di un progetto che punta molto in alto: “Sono felice e molto stimolato – afferma coach Cadeo – della scelta fatta. Per me è un’esperienza nuova, ma so di contare su di un materiale umano molto vasto, fatto di professionisti e di giovani pronti a fare della pallacanestro una propria missione. Non vedo l’ora di mettermi all’opera e di conoscere meglio l’intero staff tecnico per fare coloro un lavoro che porti concreti frutti”.
Buon lavoro a Giulio Cadeo.