GIRONE D’ANDATA PROPEDEUTICO AL RITORNO, AVELLINO KO
Un successo che consente alla Tecnoswitch di prendere coscienza della propria forza e di proiettarsi al girone di ritorno. Squadra lunga, profonda, da gestire in minutaggi e voglia di lasciare un segno positivo da parte di tutti in ogni match. Ruvo centra l’ottava vittoria in dieci partite e lo fa contro un avversario di assoluto valore tecnico, ma con il cartello “work in progress” dopo una lunga pausa natalizia e l’innesto di Caridà. C’era da stare attenti ai lupi di Avellino che guidati da coach Benedetto potevano creare grattacapi alla formazione biancoazzurra. La compagine locale, invece, ha dimostrato attenzione, concentrazione e quel pizzico di faccia cattiva che ha consentito ai ruvesi di respingere al mittente l’offensiva biancoverde che provava nel finale a recuperare.
Coach Ponticiello sa di essere entrato nella fase già decisiva della stagione biancoazzurra e di certo non si è fatto trovare impreparato. E’ una squadra che somiglia sempre più a quello che è il volere del tecnico campano.
Si parte subito forte con Avellino che si porta avanti con Hassan e poi è Ciribeni a spingere subito sull’acceleratore con Merletto a dispensare magie per lui e per Cassar. Allunga Ruvo anche nel secondo quarto sfruttando la miglior serata fin qui disputata da Riccardo Bartolozzi. Rimbalzi, canestri, ma soprattutto faccia cattiva per contagiare tutti i suoi compagni. All’intervallo Avellino conta 14 punti di differenza.
Nel terzo quarto il duo D’Andrea-Spizzichini comincia a togliere certezze a una Ruvo che mette in moto anche Mastroianni e Cantagalli. Avellino ci crede e riesce a cucire lo strappo sino al -2. I lupi non sfruttano due possessi di fila per il potenziale aggancio o sorpasso e a quel punto arriva un’altra sfuriata biancoazzurra con Markovic che dal perimetro infila la bomba decisiva per la vittoria. Hidalgo si esalta e strappa applausi, Cantagalli segna i canestri del “game over”.
Ruvo esulta e si proietta al girone di ritorno.