Giornate dell’Archeologia: a Ruvo una straordinaria scoperta presso il Museo Jatta
Un fine settimana dedicato interamente all’archeologia. A partire da oggi, 14 giugno, anche Ruvo di Puglia partecipa all’iniziativa “Giornate dell’archeologia in Europa”.
Il Museo Nazionale Jatta propone un appuntamento con la storia attraverso affascinanti vicende alla scoperta di via Piave nel 1886 con la presentazione di un corredo funerario ricomposto con i vasi della collezione Jatta. Giovanni Jatta Junior racconta che il 20 febbraio del 1886, il muratore Mauro Pansini scoprì una tomba, all’interno della quale rinvenne alcuni vasi. Tra le opere, un particolare “gioiello artistico venuto tardamente ad arricchire la collezione Jatta”. Il corredo tombale, allestito in una vetrina della sala II del Museo Jatta, sarà visitabile sino a settembre.
Il progetto europeo nasce in Francia dieci anni fa per promuovere tutti gli artisti del mondo archeologico, intenti a mettersi all’opera per far conoscere al pubblico le bellezze del patrimonio e i retroscena del settore attraverso conferenze, spettacoli, laboratori didattici e visite guidate a cantieri di scavo. Quest’anno la manifestazione è stata estesa a tutti i paesi europei, con l’intento di sensibilizzare e avvicinare l’opinione pubblica europea all’archeologia e alle sue connessioni.
La peculiare attenzione che Ruvo ripone nell’arte e nella cultura trasporterà ancora una volta i visitatori all’interno di percorsi straordinari, fatti di storia, di antiche memorie e di nuove scoperte. Arricchire il patrimonio artistico ruvese è un impegno sul quale la città ha sempre investito, al fine di riuscire in ogni tempo a raccontare, a mo’ di favola, una città senza tempo dal mirabile passato.