GIORNATA MONDIALE DELL’AMBIENTE, NUOVE PIANTUMAZIONI AL CIOFS/FP
La Giornata Mondiale dell’Ambiente è una ricorrenza che cade ogni anno il 5 giugno e che vuole essere occasione di riflessione sulle problematiche che danneggiano il Pianeta.
Ormai l’inquinamento ambientale, il surriscaldamento globale, l’effetto dei gas serra e i cambiamenti climatici sono argomenti di dominio comune, anche se spesso non se ne avverte l’urgenza.
La Giornata Mondiale dell’Ambiente, proclamata nel 1972 dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, quest’anno è ospitata dall’India ed è dedicata alla “Lotta alla plastica monouso”.
Si tratta di una ricorrenza istituita per sensibilizzare i governi e i cittadini sulle grandi tematiche ambientali, un obiettivo perseguito anche dall’ISPRA attraverso le numerose attività e prodotti di comunicazione.
In questa giornata ci piace riascoltare insieme ai nostri ragazzi del CIOFS/FP Puglia, il messaggio di Greta Thunberg, che ha scosso il mondo intero:
“Ho quindici anni e vengo dalla Svezia. Molte persone dicono che la Svezia sia solo un piccolo Paese e a loro non importa cosa facciamo. Ma io ho imparato che non sei mai troppo piccolo per fare la differenza. Se alcuni ragazzi decidono di manifestare dopo la scuola, immaginate cosa potremmo fare tutti insieme, se solo lo volessimo veramente.
Ma per fare ciò dobbiamo parlare chiaramente, non importa quanto questo possa risultare scomodo. Voi parlate solo di una crescita senza fine in riferimento alla green economy, perché avete paura di diventare impopolari. Parlate solo di andare avanti con le stesse idee sbagliate che ci hanno messo in questo casino. (…) A me però non importa risultare impopolare, mi importa della giustizia climatica e di un pianeta vivibile. La civiltà viene sacrificata per dare la possibilità a una piccola cerchia di persone di continuare a fare profitti. La nostra biosfera viene sacrificata per far sì che le persone ricche in Paesi come il mio possano vivere nel lusso. Molti soffrono per garantire a pochi di vivere nel lusso.
Nel 2078 festeggerò il mio settantacinquesimo compleanno. Se avrò dei bambini probabilmente un giorno mi faranno domande su di voi. Forse mi chiederanno come mai non avete fatto niente quando era ancora il tempo di agire.
Voi dite di amare i vostri figli sopra ogni cosa, ma state rubando loro il futuro davanti agli occhi.
Finché non vi fermerete a focalizzare cosa deve essere fatto anziché su cosa sia politicamente meglio fare, non c’è alcuna speranza. Non possiamo risolvere una crisi senza trattarla come tale. Noi dobbiamo lasciare i combustibili fossili sotto terra e dobbiamo focalizzarci sull’uguaglianza e se le soluzioni sono impossibili da trovare in questo sistema significa che dobbiamo cambiarlo.
Non siamo venuti qui per pregare i leader a occuparsene. Tanto ci avete ignorato in passato e continuerete a ignorarci. Voi non avete più scuse e noi abbiamo poco tempo.
Noi siamo qui per farvi sapere che il cambiamento sta arrivando, che vi piaccia o no.
Il vero potere appartiene al popolo. Grazie”.
Ascoltando queste parole, non si può rimanere indifferenti… insieme noi possiamo è lo slogan che ci siamo dati con i nostri allievi del CIOFS/FP. E così abbiamo pensato che pulire un pezzo del nostro giardino e piantare delle nuove piantine, poteva essere un gesto, un segno da lanciare anche ai grandi che non sanno più prendersi cura e rispettare i ritmi di crescita di ogni vita.
Abbiamo progettato un piccolo orto di erbe aromatiche, che utilizzeremo nelle nostre esercitazioni di cucina. Dopo aver estirpato, con non poca fatica, tutte le erbacce, ora ci impegneremo a far crescere queste piantine, innaffiandole ogni mattina …
Abbiamo invitato anche i genitori e nonni a collaborare e ci auguriamo di sensibilizzare anche loro in questo progetto che nasconde un grande amore alla natura e all’ambiente.
Seguendo l’invito di Papa Francesco, pregheremo anche così:
Dio Onnipotente,
che sei presente in tutto l’universo
e nella più piccola delle tue creature,
Tu che circondi con la tua tenerezza
tutto quanto esiste,
riversa in noi la forza del tuo amore
affinché ci prendiamo cura
della vita e della bellezza.
Inondaci di pace, perché viviamo come fratelli e sorelle
senza nuocere a nessuno.
O Dio dei poveri,
aiutaci a riscattare gli abbandonati
e i dimenticati di questa terra
che tanto valgono ai tuoi occhi.
Risana la nostra vita,
affinché proteggiamo il mondo e non lo deprediamo,
affinché seminiamo bellezza
e non inquinamento e distruzione.
Tocca i cuori
di quanti cercano solo vantaggi
a spese dei poveri e della terra.
Insegnaci a scoprire il valore di ogni cosa,
a contemplare con stupore,
a riconoscere che siamo profondamente uniti
con tutte le creature
nel nostro cammino verso la tua luce infinita.
Grazie perché sei con noi tutti i giorni.
Sostienici, per favore, nella nostra lotta
per la giustizia, l’amore e la pace.
(Papa Francesco)