GIORNATA INTERNAZIONALE CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE: INIZIATIVE A RUVO
In occasione della “Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne”, il Centro antiviolenza RiscoprirSi… e gli assessorati comunali alla Politiche Sociali e alla Cultura, hanno definito un interessante programma di eventi dedicati alla sensibilizzazione sul tema.
Giovedì 23 novembre, alle ore 18.00 verrà inaugurata, presso la Pinacoteca Comunale di Ruvo di Puglia, verrà inaugurata la mostra della illustratrice Stefania Spanò in arte “Annarkikka”, che racconta dalle sue tavole, ormai notissime, di violenze su donne e bambini, di disparità e discriminazioni, di diritti umani e diritti negati.
La mostra si concluderà il 3 dicembre e sarà visibile negli orari di apertura della Pinacoteca.
Insieme alla mostra, verrà presentato il libro “Santa che voleva solo vivere” di Alfredo Traversa edito la Meridiana, una storia vera di femminicidio di una giovanissima donna di Palo del Colle, Santa Scorese.
L’autore e la editrice Elvira Zaccagnino dialogheranno con l’avvocata Roberta Schiralli, consulente legale del CAV RiscoprirSi… Durante l’evento porterà la sua testimonianza Rosamaria Scorese, sorella di Santa.
Nei giorni successivi, nelle scuole primarie e secondarie di I grado, verrà distribuito il libro “Storie della buonanotte per Bambine ribelli” scritto da E. Favilli e F. Cavallo, Edito Mondadori.
“Grazie alla presenza del nostro Centro Antiviolenza Riscoprirsi e all’implementazione delle sue attività con l’avvio del Programma fenice – dice l’Assessora alle politiche sociali, Monica Montaruli – l’attività di sensibilizzazione sul tema della violenza domestica si svolge ormai in maniera continuativa e costante lungo tutto l’anno.
A settembre è partito il corso di formazione rivolto agli operatori dei servizi territoriali, alle forze dell’ordine e ai docenti delle scuole di ogni ordine e grado, che si sta caratterizzando per il prestigio dei relatori e per l’assidua partecipazione degli operatori del territorio.
Oltre a rafforzare i servizi, il Programma Fenice sta consentendo di realizzare un’intensa azione di prevenzione nelle scuole: è in fase di conclusione infatti, un concorso di idee per la creazione di una campagna di comunicazione sul tema, che sarà curata dagli alunni delle scuole superiori; a breve, inoltre, mediante la distribuzione di un libro di narrativa, gli alunni delle scuole primarie e secondarie di I grado potranno riflettere sui temi del rispetto e della pari dignità di tutte le persone.
Per la Giornata Mondiale contro la violenza sulle donne 2017 non poteva mancare un’attenzione particolare per l’aspetto della provocazione quale elemento ambivalente e stereotipo costante che accompagna i racconti della violenza sulle donne nella comunicazione di massa, ma anche nel sentire comune. La bellissima mostra di vignette, famosa a livello internazionale, ci aiuterà a dare una nuova prospettiva alla parola provocazione, che aprirà modi nuovi di guardare e di parlare di violenza. A provocare le nostre vite e i nostri sogni sarà anche la preziosa testimonianza della sorella della protagonista del libro “Santa che voleva solo vivere” che sarà presentato in concomitanza con l’apertura della mostra. “