Giornata di mobilitazione a tutela dell’agricoltura e dell’agroalimentare pugliese lunedì 9 marzo Piazza Libertà – BARI
Agrinsieme Puglia – il coordinamento delle organizzazioni agricole C.I.A. (Confederazione italiana agricoltori), Confagricoltura, e Alleanza delle Cooperative settore agroalimentare (Legacoop, Confcooperative, Agci ) – insieme a Copagri Puglia ha indetto per LUNEDI’ 9 MARZO 2015 dalle ore 10.00 alle ore 13.00 una “Giornata di mobilitazione a tutela dell’agricoltura e dell’agroalimentare pugliese” con un SIT-IN che si terrà a Bari in Piazza Libertà, dinanzi al Palazzo del Governo.
L’agricoltura pugliese sta attraversando, infatti, un momento di crisi senza precedenti, con migliaia di aziende che negli ultimi anni hanno chiuso i battenti e tante altre che saranno costrette a farlo, con perdita di ulteriori posti di lavoro, se non si adottano adeguate politiche di sostegno al comparto agricolo.
Si tratta di una manifestazione convocata per riportare l’attenzione del Governo nazionale e regionale, della rappresentanza politica e dei cittadini sui tanti problemi irrisolti del settore agricolo e agroalimentare, che nonostante tutto continua a rappresentare uno dei principali “motori” dell’economia italiana in termini di reddito prodotto e occupazione.
Nel corso del presidio sarà presentato il documento con le proposte e le richieste di Agrinsieme Puglia e Copagri Puglia al Governo nazionale e alla Regione Puglia, per far fronte a quella che è diventata una vera e propria emergenza.
Lo stesso documento sarà consegnato al Prefetto di Bari.
Alla iniziativa sono stati invitati a partecipare i Parlamentari pugliesi, il Presidente della Regione Puglia Nichi Vendola, l’Assessore alle Risorse Agroalimentari della Regione Puglia Fabrizio Nardoni, i Consiglieri regionali pugliesi e i candidati alla carica di Governatore della Regione Puglia per le prossime elezioni regionali.
Cos’è “Agrinsieme”: sigla che coordina Confagricoltura, Cia e Alleanza delle cooperazione agroalimentare, ha avviato un’ azione di mobilitazione del mondo agricolo su tutto il territorio nazionale per sensibilizzare il mondo politico e le istituzioni su problematiche che attanagliano il settore agricolo e, contestualmente per presentare idee programmi e richieste esplicite.
Anche Agrinsieme Puglia vuole “bussare” alle porte del governo regionale per evidenziare le criticità del settore: un regime fiscale esoso e inadeguato come testimoniano per esempio le recenti vicende dell’ Imu agricola e le riduzione delle agevolazioni sul gasolio agricolo; una burocrazia pesante e onerosa per l’ imprenditore agricolo che spesso finisce per rappresentare un freno al progresso e allo sviluppo delle aziende; le varie problematiche legate all’ attuazione della nuova Pac; la lentezza nella stesura dei bandi del Psr 2014/2020; queste e altre che fanno capire quanto sia difficile oggi fare impresa in una economia globale che non fa sconti a nessuno, in attesa di tempi migliori.