“Giornata della Memoria e dell’Impegno”: Gianni Bianco e Pinuccio Fazio al “Tedone”
Per sconfiggere le mafie, bisogna conoscerle. Soprattutto le meno note e sottovalutate, come quelle del Foggiano. Ma dopo lo studio, tocca passare all’azione. Non da soli, ma costruendo il Noi.
Per questo l’Amministrazione Comunale ha aderito anche quest’anno alla XXIII Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie organizzata da Libera, il prossimo 21 marzo a Foggia.
Sui due pullman organizzati dall’Ufficio Scuola del Comune e che partiranno da piazza Bovio la mattina del 21, saliranno alcuni gruppi della Scuola Media Giovanni XXIII, del II Circolo Didattico Don Bosco, del Liceo Tedone e dell’ITET Tannoia. Con loro anche il gruppo AGESCI di Ruvo, una rappresentanza dell’Azione Cattolica e una decina di studenti del CIOFS.
A Foggia poi saranno presenti il Sindaco, il Segretario Generale, l’Assessora Filograno e una rappresentanza dell’Amministrazione Comunale.
Per preparare questa partecipazione, l’assessorato alla Cultura ha invitato il giornalista Gianni Bianco, barese vicecaporedattore della redazione cronaca del Tg3 nazionale, ad un incontro con alcune classi di scuole ruvesi, per lunedì 19 marzo, alle ore 9.00.
L’incontro sarà ospitato nell’auditorium del Liceo Tedone, in via Volta 13.
Attraverso testimonianze, documenti video, e filmati significativi, Bianco presenterà agli studenti storie esemplari e spunti di riflessione, sottolineando il contributo che ognuno può dare per combattere una mentalità mafiosa nella convinzione che siano proprio i più giovani la prima linea di un’antimafia che non delega, ma che nella condivisione delle esperienze e delle diverse ricchezze personali, trova risposte sempre nuove all’arroganza dei clan.
A testimoniare in maniera diretta il valore delle sue parole sarà Pinuccio Fazio, padre di una delle tantissime vittime innocenti delle mafie, il giovane Michele assassinato a Bari nel luglio 2001 e che racconterà ai gruppi classe presenti all’incontro la sua esperienza, il suo impegno, il suo grido di speranza. Assieme al Sindaco e all’Assessora alla Cultura e Pubblica Istruzione, parteciperà all’incontro anche Maurizio Moscara, Segretario Generale del Comune di Ruvo di Puglia.
Gianni Bianco è autore del volume appena uscito “Alle mafie diciamo Noi” (Cittanuova), scritto a quattro mani con Giuseppe Gatti, sostituto procuratore della Repubblica presso la Direzione Distrettuale Antimafia di Bari con postfazione di Luigi Ciotti. Il libro costituisce il seguito ideale de “La legalità del Noi, le mafie si sconfiggono solo insieme” (Cittanuova) scritto nel 2013 dagli stessi autori e presentato negli ultimi anni ai ragazzi di tante scuole italiane da Nord a Sud.
All’incontro saranno presenti delegazioni degli istituti superiori di Ruvo di Puglia (Liceo Tedone e Tecnico Tannoia) e delle due scuole primarie del primo e secondo circolo (Bovio e Bosco).
«È il secondo anno – dice l’assessora alla Cultura Monica Filograno – che proponiamo alle scuole del territorio la partecipazione alla giornata del 21 marzo sostenendo i costi del viaggio e questa volta abbiamo voluto estendere anche alle associazioni di volontariato che promuovono messaggi di educazione alla legalità e alla partecipazione democratica alla vita pubblica fra i più giovani.
Siamo particolarmente contenti della partecipazione alla marcia anche di una delegazione di AGESCI e di giovani dell’ACR, fra cui saranno presenti anche ragazzi e ragazze del CIOFS: partecipare alla marcia significa anche contagiare il nostro territorio di buone pratiche di educazione democratica nel periodo che precede questo evento ma soprattutto dopo, quando l’esperienza vissuta lascia un segno forte e indelebile nelle coscienze dei più giovani e mette in atto processi di cambiamento che sono quello che di prefiggiamo come obiettivo di un welfare culturale che è sempre più necessario sostenere».
Luca Basso
(Nella foto, Pinuccio Fazio © Pagina Facebook Associazione Culturale “Michele Fazio”Arci)