GIOIA RUVO NEL DERBY. TUTTI SULL’UOMOVOLANTE
32 e 8! Le cifre sono sempre quelle, magari mescolate tra loro, ma alla fine non interrompono l’incantesimo magico che avvolge la Ruvo cestistica. Una delle partite più attese dalla comunità rubastina è decisa dall’uomo con la maglia n. 32. Nel giorno n. 8 di febbraio è apoteosi biancoazzurra per la vittoria n. 2 in stagione nel derby con Corato. In un palcoscenico insolito come quello del PalaPoli di Molfetta i presenti hanno assistito a una gara intensa dal punto di vista agonistico, non molto spettacolare ma corretta in campo e fuori. Una festa con due città che hanno sospinto i propri equipaggi pari in tutto fino a 3’ dalla conclusione quando Ruvo ha deciso di salire sull’uomo volante per farsi travolgere da un’ondata di sana gioia sportiva. Vince la squadra con le migliori percentuali realizzative, malgrado un cumulo notevole di palle perse. Esulta il team di coach Patella ormai adottato cestisticamente da una città che gli sarà grato per sempre. In copertina ci finiscono anche la tostaggine di Matteo De Leone e la “fame” difensiva di Daniele Dell’Uomo a caccia di palloni come fossero cibo vitale per la sopravvivenza. Gara che ha confermato le impressioni della vigilia: punteggio basso, difese a prevalere sugli attacchi, tanta tensione e la prima ad aver dato una spallata all’altra si è portata a casa rivalità cestistica e punti in palio. Eppure l’incantesimo da “Paradiso Cestistico” sembrava potersi spezzare al minuto 11’38” quando Di Salvia poggia male la mano sinistra sul parquet ed è costretto ad abbandonare la contesa. Bisogna trattenere il fiato nel terzo quarto, dove Corato non riesce a concretizzare la sterilità offensiva dei locali, Prima di liberare l’urlo definitivo alla terza bomba infilata da Simone Bonfiglio. Storia particolare quella del “Figliol Prodigo” biancoazzurro: silente, sofferente per le pressioni costanti difensive su di lui, ma grande protagonista nel momento in cui più conta per regalare alla città la gioia della vittoria. Ruvo festeggia la vittoria del secondo derby stagionale, operazione mai riuscita prima e si tuffa in un filotto gare altamente competitivo.
TECNOSWITCH RUVO – AD. IND. CORATO 70-63
Ruvo: Laquintana 21, Bonfiglio 20, Bertocco 8, Bini 8, Ochoa 6, De Leone 6, Dell’Uomo 1, Stepanovic, Di Salvia, Razic n.e., Poli n.e.. Coach Patella
Corato: Serroni 2, Sereni 6, Brunetti 9, Stella 11, Tassone 13, Yabre, Idiaru 16, Cioppa, Pisoni, Messina NE, Kekovic 6. Coach Gesmundo
Arbitri: Nonna di Milano e Spinello di Varese.
Parziali: 18-12, 35-30, 44-45