GASTRONOMIA E SETTIMANA SANTA: IL PANE DEL GIOVEDI’ SANTO
Il profumo inebriante di pane, che si respira alle prime ore dell’alba percorrendo via A. de Gasperi, accompagna il Giovedì Santo dei ruvesi, dopo una notte magica e ricca di emozioni.
Piazza Matteotti che pian piano torna a gremirsi di grandi e piccini in attesa che il corteo processionale degli “Otto Santi” faccia rientro presso la Confraternita di San Rocco.
Tradizione, storia, cultura, fede e gastronomia a fondersi all’unisono nei cuori dei ruvesi vicini e lontani.
Continua per le strade del centro storico di Ruvo di Puglia il nostro viaggio alla ricerca dei saperi e sapori della Settimana Santa rubastina, precisamente presso il Panificio Cascione sito in via A. de Gasperi 20.
Nella giornata del Giovedì Santo, presso lo storico panificio, la tradizione vuole che si prepari una ciambella di “pane speciale” da benedire nel corso della “Coena Domini” e da donare ai dodici apostoli, nonché cittadini meno abbienti della città.
Si tratta di una tradizione che accompagna la famiglia Cascione da più di mezzo secolo.
Fu proprio il signor Ettore, nonno dell’attuale titolare, il primo a preparare questo pane circolare su cui sono posti i simboli della Passione.
Usanza sospesa, però, per il secondo anno consecutivo a causa della pandemia da Coronavirus.
Riproponiamo il racconto della famiglia Cascione del 2019:
LA TRADIZIONE DELLA FAMIGLIA CASCIONE CON IL PANE DEL GIOVEDÌ SANTO