GARANZIA GIOVANI: IMPORTANTE OCCASIONE DI LAVORO

Martedì 23 giugno 2015, nell’ Aula Multimediale del Liceo Linguistico Comunale “Guido d’Arezzo” di Ruvo di Puglia si è tenuta una conferenza sul Programma Garanzia Giovani ( Youth Guarantee) destinato ai giovani NEET (Not engaged in Education, Employment or Training) di età compresa tra i 15 e i 30 anni.

Alla conferenza, organizzata dalla Cooperativa EUROPEAN LINK – Ente di formazione professionale e membro dell’ ATS Sinergia per il Lavoro, hanno partecipato la dott.ssa Maria Teresa Riggio, ricercatrice presso la LUM «Jean Monnet» ed esperta di politiche attive del lavoro, il dott. Sabino Martiradonna, responsabile dell’ATS Sinergia per il Lavoro e il sig. Francesco Mastromauro, referente presso il Centro per l’Impiego di Corato. Ha presentato la conferenza la dott.ssa Marilena Prudentino, Coordinatore delle attività didattiche ed educative e ha moderato la prof.ssa Blesina Michelina Minafra, direttore del Liceo Linguistico. L’uditorio era costituito da giovani, imprenditori locali, consulenti del lavoro e addetti stampa.

Il sig. Francesco Mastromauro ha illustrato il Programma Garanzia Giovani, piano europeo per la lotta alla disoccupazione giovanile che, con la Raccomandazione Europea del 2013, ha l’ obiettivo di garantire ai giovani dai 15 ai  30 anni che non studiano, non lavorano e non sono inseriti in un percorso formativo, un’offerta di lavoro qualitativamente valida, il proseguimento degli studi, l’ apprendistato o il tirocinio, entro 4 mesi dall’uscita dal sistema d’istruzione formale o dall’inizio della disoccupazione. Ogni Regione segue un programma differente di attuazione di Garanzia Giovani, che è  in costante evoluzione.

Il primo step da seguire è quello di di iscriversi al portale Sistema Puglia (www.sistema.puglia.it/garanziagiovani) e seguire la procedura “Iscriviti al Progetto – Procedura di Adesione” disponibile nella pagina “Garanzia Giovani”. Entro due mesi si è convocati dal Centro per l’impiego per un breve colloquio conoscitivo, durante il quale si dovrà indicare l’ATS (Associazione Temporanea di Scopo) che, dopo due settimane, convocherà l’utente per  progettare il proprio percorso formativo.

Le misure previste da Garanzia Giovani sono le seguenti:

• Accoglienza ( portali di registrazione a Garanzia Giovani)
• Orientamento ( profiling compiuto dai CPI, ATS)
• Formazione ( Enti di formazione professionale)
• Accompagnamento al lavoro
• Apprendistato
• Tirocini
• Servizio civile
• Sostegno all’autoimprenditorialità
• Mobilità professionale all’interno del territorio nazionale o in Paesi UE
• Bonus occupazionale per le imprese ( per la Puglia stanziati € 28, 5 milioni )
• Formazione a distanza

Il Centro per l’Impiego si occupa del profiling del giovane, ossia dell’attività di individuazione di caratteristiche personali e di variabili territoriali, demografiche, familiari al fine di personalizzare la misura dell’azione in suo favore. Il CPI di Corato ha profilato 600 giovani su 800 iscritti, residenti tra Ruvo di Puglia e Corato. Il profiling – ha tenuto a precisare Mastromauro – non è una presa in carico da parte del Centro per l’Impiego ma una fase precedente alla stessa che viene effettuata dall’ATS (Associazione Temporanea di Scopo). Inoltre, in fase di registrazione al portale, una volta scelto l’indirizzo e-mail da inserire nel form, non si dovrebbe mai cambiarlo in quanto alcuni sistemi informatici lo considerano una specie di “codice fiscale” e un suo eventuale mutamento comporterebbe notevoli disagi.

La dott.sa Maria Teresa Riggio ha illustrato i dati occupazionali conseguenti all’attuazione di Garanzia Giovani mettendo in evidenza un incremento di 0,7% rispetto a marzo 2015 . Infatti sono state fatte 159.000 assunzioni. Alcuni ritengono che ciò sia un effetto del Jobs Act ma secondo la Riggio è troppo presto per dirlo. Molti beneficiari del Programma scelgono la regione di residenza ( la Puglia si attesta al quarto posto, prima la Sicilia). Questo è un dato positivo se si considera che uno degli obiettivi di Garanzia Giovani è evitare la fuga di cervelli. Per quanto concerne i titoli di studio, c’è una prevalenza di diplomati (57%), a cui seguono i laureati (19%) e i titolari di licenza media inferiore (14%).

Il dott. Sabino Martiradonna ha illustrato il ruolo di un’Associazione Temporanea di Scopo che costituisce un ponte tra il giovane e l’azienda che si rivolge alla stessa ( anche le aziende che vogliano usufruire dei Bonus Occupazionali previsti da Garanzia Giovani devono seguire la stessa procedura di iscrizione ). Martiradonna ha sottolineato che Garanzia Giovani in Puglia è finanziato adeguatamente. Ogni ATS dispone di circa 2 milioni di euro da suddividere in quote destinate all’orientamento, formazione, bonus occupazionali). Per quanto concerne i tirocini, la Regione distribuirà altre risorse. L’ATS Sinergia per il Lavoro è un network formato da 60 partner in tutta la Puglia ( uno di questi è la Società Cooperativa EUROPEAN LINK con il ruolo di corner ) che svolgono attività di orientamento e formazione.

Non dimenticando che lo scopo di Garanzia Giovani è quello di creare lavoro a tempo indeterminato, la Regione Puglia- ha continuato Martiradonna – conferisce il bonus occupazionale solo alle aziende che in seguito assumeranno il giovane a tempo indeterminato o con contratto di apprendistato. Il bonus occupazionale prevede sgravi fiscali a favore dell’azienda e si concilia con le agevolazioni previste dal Job Act, che riguarda gli incentivi sul lavoratore.

L’ATS Sinergia per il Lavoro ha garantito a 1000 giovani l’accesso nel mondo del lavoro impiegandoli nel settore turistico. Inoltre Martiradonna ha sottolineato che molti giovani non cercano più un lavoro in linea col titolo di studio e ha fatto l’esempio di un giovane informatico che ha chiesto di acquisire la Certificazione di Meccatronico perché da poco lavora in un’azienda automobilistica. Ha poi sottolineato l’importanza dell’ente di formazione che ha il compito di garantire l’occupabilità del giovane. Infatti dei finanziamenti dati agli enti per i corsi di formazione, il 70% serve per coprire le spese, il restante 30% va all’ente solo se effettivamente sia stata garantita l’occupabilità dell’utente.

Sono previste nuove misure per Garanzia Giovani, tra cui la staffetta generazionale, per cui si incentiva un pensionamento anticipato per garantire l’accesso al mondo del lavoro del giovane.

I limiti delle aziende sono diversi: per ogni 5 dipendenti, si deve assumere un solo ragazzo, per ogni 10 dipendenti 2 ragazzi e così via. Non ci devono essere gradi di parentela tra il giovane e il datore di lavoro e non ci deve essere stato alcun rapporto di lavoro nei 24 mesi precedenti.

Un consiglio dato da tutti gli esperti: arricchire la propria cultura e imparare la lingua inglese, autentico passaporto nel mondo del lavoro, unitamente a buone conoscenze informatiche.

Veronique Fracchiolla

Stagista c/o ruvesi.it – Double P Communication