GALIZIA E PIARULLI INAUGURANO A RUVO IL COMITATO ELETTORALE DEL M5S
Presso la sede ruvese degli attivisti del Movimento 5 Stelle, sita in via Duca della Vittoria, 24, si è svolta l’inaugurazione del comitato elettorale delle candidate penastallate alla presenza di Bruna Angela Piarulli, candidata nel collegio uninominale del Senato Puglia 2 e Francesca Galizia, candidata nel collegio uninominale nella Camera Puglia 3.
Per l’occasione, un nutrito gruppo di cittadini è intervenuto con curiosità alla disquisizione sul programma di governo presentato che promette il “cambiamento”.
Energia, lavoro, difesa, scuola, salute, ambiente. Questi, e tanti altri, i temi in agenda per il Movimento Cinque Stelle, l’unica forza politica italiana che ha scritto il suo programma elettorale, 20 punti “per la qualità della vita degli italiani”, con la collaborazione attiva dei cittadini per il tramite del Sistema Operativo Rousseau, la piattaforma del movimento che permette agli italiani di esprimere online le proprie idee, partecipando così concretamente al cambiamento.
Nel suo discorso di apertura del comitato, la candidata alla Camera Francesca Galizia ha fatto riferimento ad alcuni dei punti del programma a lei più cari. In particolare, attribuendo il calo della natalità italiana anche alla difficoltà economica che la donna lavoratrice deve affrontare a partire dai primi mesi di gestazione, ha parlato del proposito di innalzare al 100% la retribuzione percepita nei primi 5 mesi di maternità, a fronte dell’attuale 80%, e di portarla all’80% nei sei mesi di congedo parentale considerato che oggi si attesta soltanto al 30%.
Sempre nel contesto della tematica “famiglia”, il movimento prevede un assegno di 150 euro mensili fino al compimento del 3° anno di età dei bambini, in considerazione del fatto che, come afferma la Galizia, molte mamme lavoratrici vorrebbero ritornare al lavoro con un part-time sì da poter gestire famiglia e lavoro, ma si scontrano poi con la realtà della riduzione cospicua della propria retribuzione.
E poi ancora si è parlato di pensione di cittadinanza, perché non è possibile ritenere dignitosa quella pensione che scende al di sotto di una soglia minima stabilita in 780 euro netti al mese per tutti i pensionati.
Il reddito di cittadinanza, poi, è un altro tema importante che, dice la candidata alla Camera, “Non è un benefit per chi vuole stare seduto alla poltrona. Ad esso potranno accedere soltanto i cittadini che sono realmente in cerca di lavoro e che quindi sono iscritti al Centro per l’Impiego, hanno sottoscritto una dichiarazione di immediata disponibilità al lavoro e si impegnano anche ad un corso di formazione. Per avere buoni risultati, però, è necessario implementare i nostri Centri per l’Impiego, che oggi sono la vergogna dell’Europa”.
La candidata al Senato, Bruna Angela Piarulli, “attivista della legalità”, come ama definirsi, ha fatto riferimento nel suo intervento alle tematiche della sicurezza e della legalità, appunto, in ragione del suo lavoro che la vede al servizio del Ministero della Giustizia da 24 anni, nonchè delle importanti esperienze maturate anche all’estero.
Importantissimo, dice subito la candidata, è rivedere le politiche di immigrazione perché l’accoglienza deve essere fatta in maniera razionale, prevedendo strutture idonee al contenimento degli immigrati su tutto il territorio nazionale ed europeo, nonchè personale di supporto psicologico sia nell’immediatezza che nella fase successiva della integrazione, ma soprattutto è necessario monitorare costantemente questi flussi migratori perché in essi si mescola chi, invece, vuole solo fomentare cellule di terrorismo internazionale.
Lo snellimento delle leggi è, poi, un altro punto importante del programma, esistendo oltre 400 leggi inutili, contorte e di difficile applicazione. “L’obiettivo è quindi di rendere accessibile a tutti il contenuto di queste norme”, ha ribadito la Piarulli.
Ha concluso, infine, l’avvocato Piarulli dicendo che “Il cittadino ruvese, al pari del cittadino italiano, deve votare Movimento 5 Stelle se crede nel cambiamento, un cambiamento che deve essere forte e deciso“.