FURTO PRESSO “CENTO COSE”. ELVIRA E ANNA: “AUMENTARE I CONTROLLI NEL CENTRO ANTICO”
Quarantena terminata per “i topi” d’appartamento o di attività commerciali. A Ruvo di Puglia i ladri hanno preso di mira un negozio di abbigliamento sito nel cuore del centro antico. A notte inoltrata, i malviventi hanno preso d’assalto la storica attività “Cento Cose”. Atti che testimoniano l’aumento dei furti post pandemia, con la necessità della malavita di autoalimentarsi. L’ottimo funzionamento del sistema di allarme ha fatto giungere sul posto i vigilanti della Metronotte mettendo in fuga i ladruncoli. La tempestività dell’intervento non ha impedito ai ladri di portar via capi d’abbigliamento e costumi da bagno. E’ toccato ai Carabinieri della Locale Stazione, effettuare i rilievi del caso. “Siamo dispiaciute – affermano Elvira e Anna, titolari della boutique – perché siamo esposti in prima linea contro l’assalto disperato di ladri, “affamati” dopo la pandemia. Noi commercianti rischiamo di pagare le conseguenze peggiori di questa pandemia su tutti i fronti. Chiediamo a viva voce l’aiuto delle istituzioni affinchè aumentino i controlli nel centro antico per scoraggiare furti e atti violenti”. Situazione delicata nel centro antico, dove la desertificazione commerciale ha portato a una minor sicurezza delle realtà commerciali rimaste aperte in quella zona: “Vogliamo una maggior tutela di un borgo sempre più abbandonato a sè stesso”.