FURTO NELLA CHIESA DEI SS. MEDICI: RUBATE LE OFFERTE DEL PRESEPE
Non c’è pace per i presepi della nostra città. Stavolta tocca a quello della Chiesa dei SS. Medici “Cosma e Damiano” far parlare di sè, oltre che per la sua bellezza, anche per un episodio di cronaca.
Nel tardo pomeriggio di ieri alcuni componenti del direttivo della “Pia Unione Santi Medici” si sono accorti della manomissione della cassetta votiva riservata alle offerte del presepe. Catena divelta e contenuto delle offerte sottratto a coloro che custodiscono il culto dei SS. Medici.
Nella ricostruzione della vicenda, si è giunti alla conclusione che il ladro conosceva molto bene le abitudini legate all’apertura e alla chiusura del luogo di culto di Piazza Le Monache. Il ladro si sarebbe nascosto nella parte superiore della chiesetta, dove è collocato l’organo per attendere che la stessa venisse chiusa, per poi essere libero di agire e di scappar via indisturbato.
“Quando abbiamo riaperto la Chiesa – affermano i presenti – abbiamo trovato all’ingresso un sacchetto contenente un pezzo di focaccia. Non ci abbiamo dato più di tanto peso e l’abbiamo cestinato. Ci siamo insospettiti quando abbiamo visto le candele mosse della cassetta votiva riservata ai Santi Medici. Con attenzione ci siamo diretti verso il presepe e abbiamo trovato la cassetta svuotata“.
Si parla di un bottino che si aggirerebbe attorno ai 400,00 €, considerando che dalla festività dell’Immacolata, la stessa era a disposizione dei fedeli. Per fortuna, nulla di più è stato sottratto alla Chiesa stessa. Notevole il rammarico dell’ideatore del presepe, Giovanni Cantatore, dispiaciuto per il fatto che un gesto del genere abbia disonorato quanto realizzato, oltre a dissacrare un luogo di culto. Ma del resto è un segno tangibile del periodo che stiamo vivendo: “Non si ha più rispetto – afferma il rettore, don Giuseppe Tambone – per nessuno. Viviamo una crisi di valori senza fine e questi gesti ne sono la prova eloquente“.