Festività di San Cleto, la Chiesa del Purgatorio apre le porte sul suo passato
La Confraternita del Purgatorio, sotto il titolo di Maria Vergine del Suffragio, in collaborazione con l’Associazione Pro Loco di Ruvo di Puglia, propone visite guidate al complesso ipogeico di S. Cleto.
Sarà possibile visitare il succorpo della Chiesa, originariamente dedicata al Santo protettore ruvese, accompagnati da guide turistiche abilitiate e riconosciute dalla Regione Puglia.
Il culto dei ruvesi verso S. Cleto è molto antico. La tradizione vuole che nel 44 d.C. San Pietro lo abbia nominato primo Vescovo di Ruvo di Puglia e che successivamente abbia ricoperto il soglio pontificio quale terzo Papa della cristianità.
La Chiesa del Purgatorio conserva interessanti testimonianze arcaiche della venerazione del Santo. Sotto la quota pavimentale si sviluppa un complesso ipogeo su due livelli.
Significative sono le emergenze archeologiche di un impianto termale romano, con relativi locali tecnici e la sottostante cisterna. Proprio quest’ultima è denominata “Grotta di San Cleto” in quanto, secondo la tradizione, è stata anche utilizzata come rifugio dei primi cristiani ruvesi.
L’apertura del sito è prevista Mercoledì 26 aprile pomeriggio; le visite guidate saranno effettuate alle ore 17:00 e 18:00.
Informazioni e prenotazioni presso l’Associazione Pro Loco:
Via V. Veneto 44/48 –
e.mail: prolocoruvodipuglia@libero.it –
Tel.: 080/3615419 – 080/3628428 (Ufficio IAT) 339 586 4023