FESTIVAL TALOS, "PAPOCCHIO" MIBACT. IL SINDACO: "LA PERDITA DEL FINANZIAMENTO NON HA INFLUITO SULLA SCELTA DI NON ORGANIZZARLO NEL 2016"
Ricordate la ferma volontà dell’amministrazione Ottombrini di realizzare a tutti i costi l’edizione 2015 del Festival Talos per non perdere la programmazione triennale del MiBACT, il Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo? “Ci siamo venduti l’anima al demonio per non perdere questo traguardo”, ribadiva Pino Minafra nel 2015: ebbene, l’abbiamo perso comunque! Il perchè? Una richiesta non inviata entro i termini preposti al Ministero, 31 gennaio 2016, e che ha fatto perdere al Festival Talos non solo il contributo per l’anno in corso, ma anche quello del 2017.
Infatti, il Mibact concede contributi in favore delle attività di spettacolo (teatrali, musicali, di danza, ecc.) per progetti triennali, corredati di programmi per ciascuna annualità di attività. Il mancato invio da parte dell’Assessorato del Comune di Ruvo di Puglia del programma annuale del “Talos Festival” per l’annualità 2016 si configura di fatto come una rinuncia al contributo per gli anni successivi.
L’assessora alla cultura, Monica Filograno, ha provato in tutte le maniere a porre rimedio a questa grottesca vicenda, ma la Direzione Generale del Mibact non ha accolto la richiesta di riammissione presentata dall’assessorato.
Un vero e proprio “papocchio” che alla fine ha privato Ruvo di Puglia di un beneficio di 20.000,00 € a disposizione del Festival Talos sia nell’anno 2016 che 2017.
La vicenda è finita in Consiglio Comunale dopo la richiesta di chiarimenti presentata dai consiglieri di opposizione. Assente l’assessora al ramo, all’arringa di Piero Paparella, il sindaco Pasquale Chieco ha ribadito come tale perdita non abbia influito sulla decisione finale di fermare l’organizzazione nel 2016 del Talos Festival: “Gli accordi con il direttore artistico Pino Minafra sono stati chiari. Vogliamo dare nuova linfa a un progetto importante per la nostra città”. Sulla questione ha riferito anche la consigliera comunale Pina Picciarelli, la quale ha invitato tutti a pensare in grande e a concentrarsi sulla prossima edizione della rassegna musicale ad ampio respiro e che ritiene inopportuna la caccia al “colpevole”.
Nel frattempo Ruvo di Puglia perde dei soldini per un avvicendamento politico.
