Festival della Comunicazione: Tra nuovi media e custodia della privacy
Parrocchie, oratori, scuole, associazioni… gestiscono importanti dati sensibili di migliaia di minori e adulti, in particolare foto e video di eventi, molto spesso pubblicati e diffusi in rete. Anche la pratica di trasmettere in diretta streaming eventi ecclesiali con presenza di popolo richiede accortezze per salvaguardare il rispetto della privacy. Quale responsabilità? Quale cura nella custodia della documentazione?
La Conferenza Episcopale Italiana, nella 71a Assemblea Generale, svoltasi a Roma dal 21 al 24 maggio 2018, ha esaminato e approvato un “Decreto generale” che contiene le disposizioni per la tutela del diritto alla buona fama e alla riservatezza dei dati relativi alle persone dei fedeli, degli enti ecclesiastici e delle aggregazioni laicali, in linea con le indicazioni legislative vigenti (GDPR).
Il secondo appuntamento del Festival della Comunicazione mette a tema questa attenzione:
giovedì 7 maggio 2020, ore 19,30 su www.diocesimolfetta.it e sui canali youtube e facebook @diocesimolfetta
Diretta streaming, in dialogo con
Benedetta Dentamaro, Avvocato, Esperta di Diritto dell’Unione Europea
don Angelo Mazzone, Parroco, Economo diocesano
Modera Michelangelo Parisi, Vicedirettore Ufficio Comunicazioni Sociali.
“Nessuno è una comparsa nella scena del mondo” dice Papa Francesco nel Messaggio per la 54^ Giornata Mondiale delle Comunicazioni sociali “Perchè tu possa raccontare e fissare nella memoria. La vita si fa storia”., che ispira il festival. E prosegue: “Non si tratta perciò di fare o farsi pubblicità, ma di fare memoria di ciò che siamo agli occhi di Dio, di rivelare a ciascuno che la sua storia contiene meraviglie stupende”.
Questo è anche il compito che compete alla Chiesa. L’invito, quindi, è fortemente rivolto agli Operatori pastorali, sacerdoti e laici, che, in prima linea, hanno relazioni dirette con bambini, giovani e adulti.