FESTA DI SAN BIAGIO: SANTO PATRONO E PROTETTORE DI RUVO E DELLA DIOCESI
San Biagio è Santo di Sebaste, città che gli diede i natali. Risale almeno al ‘500, da quando la Città di Ruvo di Puglia lo elesse a suo Santo Patrono.
L’effige di San Biagio la si trovava in una Porta della Città, insieme a quelle di San Cleto e San Rocco. San Biagio è rappresentato anche in diversi dipinti. Al santo si attribuisce il miracolo della guarigione da un male della gola.
Per questo è tradizione in questa giornata regalare una “misurina benedetta”, un nastrino di vari colori a protezione della gola.
Tradizione vuole, per questa festa, la preparazione de i “frecedduzze”, tradizionali piccoli pani benedetti a forma di mano benedicente, bastone mitra del Santo e altri piccoli segni.
Come ogni anno, la nostra città, il giorno 3 febbraio, si prepara a festeggiare la solennità di San Biagio, Patrono di Ruvo di Puglia e Compatrono della Diocesi.
Tuttavia a causa del protrarsi dell’emergenza sanitaria ancora in corso, il tradizionale programma delle attività, per il secondo anno consecutivo, risulta ridimensionato, pertanto la festa sarà celebrata solo ed esclusivamente curando gli aspetti religiosi.
IL PROGRAMMA ODIERNO
Giovedì 3 febbraio 2022
SS. Messe ore 6:00-7:00-8:00-9:00-10:00-11:00-12:00-16:00
ore 9:00. Esibizione itinerante della Bassa Banda “Small Stretch Band”
ore 18:30. Solenne “Messa Pontificale” presieduta dal vescovo Sua Eccellenza Mons. Domenico Cornacchia
ore 19:45. Esibizione itinerante della Bassa Banda “Small Stretch Band”
ore 20:00. Lancio pallone aerostatico a devozione del “Gruppo Campanale”
ore 20:30. Chiuderà i festeggiamenti lo spettacolo pirotecnico a devozione della cittadinanza in cda La Zeta.