“Festa Azzurra”, Rutigliani: «Più compatti e no agli opportunisti». Paparella: «Prossime amministrative unico candidato sindaco»
E’ stato moderato da Francesco Campanale, coordinatore cittadino della sezione ruvese di Forza Italia, il forum “Forza Italia negli enti pubblici” che, sabato scorso, ha ospitato giovani esponenti del partito fondato più di vent’anni fa da Silvio Berlusconi seduti negli scanni di Comuni limitrofi o con ruoli dirigenziali a livello nazionale.
Il forum è stato uno degli appuntamenti di Festa Azzurra 2018, la tre giorni di raduno politico, organizzato dalla segreteria locale di Forza Italia, che ha animato Piazza Dante dal 14 al 16 settembre. «»
Presenti i consiglieri ruvesi di Forza Italia: la capogruppo consiliare Mariatiziana Rutigliani; Antonello Paparella; Giovanni Mazzone. Assente il consigliere Orazio Saulle perché impossibilitato a partecipare.
Leit motiv del dibattito è stata la consapevolezza e l’urgenza di coinvolgere i giovani non solo durante la campagna elettorale, ma di attivare percorsi virtuosi in cui acquisiscano maggiore consapevolezza dei valori del partito ma, soprattutto, dell’importanza e della grande portata etica di essere autentici militanti politici, non guidati dal proprio “particulare”. Forza Italia ha perso parte del nutrito elettorato proprio perché nelle sue fila ha accolto opportunisti interessati a un seggio a Roma e questo ha indebolito la compagine e anche l’immagine stessa del partito. Ma ora bisogna recuperare e in vista delle Europeedel 2019 e delle Regionali nel 2020.
Focus anche sul lavoro: non si vuole il reddito di cittadinanza che andrà a incentivare il lassismo. Quello che è necessario fare è adottare politiche di riduzione della pressione fiscale sulle imprese: solo in tal modo si favorirà un aumento dell’occupazione. I giovani non vogliono elemosina, ma concrete opportunità di lavorare.
Il contributo finale passa ai due consiglieri Rutigliani e Paparella. La prima ribadisce la centralità e la rilevanza del gruppo di Forza Italia nella battagliera opposizione ruvese che accoglie altre due forze politiche: Noi con l’Italia con il consigliere Piero Paparella e Un’altra Idea per Ruvo con il consigliere Damiano Binetti. L’opposizione ruvese sta tra la gente, sugli scanni della sala Pertini porta il ventre, la rabbia dei ruvesi e ammonisce l’Amministrazione Chieco ad adempiere concretamente al programma elettorale.
Dello stesso tenore l’intervento del sanguigno Paparella il quale annuncia che alle prossime amministrative la coalizione di centro destra presenterà un unico candidato sindaco. Per Paparella, se si è compatti la destra tornerà a vincere. Ma oltre all’unitarietà è indispensabile anche una buona dose di umiltà e realismo che, talvolta, manca nei giovani, ambiziosi e desiderosi di raggiungere presto i vertici senza fare la gavetta. E lo dichiara con veemenza, lui che, nonostante la sua esperienza politica, ha conservato l’umiltà di chi sa che non bisogna mai fermarsi.