Fermento Antico Molfetta: I numeri della prima edizione del festival medievale della birra artigianale
Bilancio positivo per Fermento Antico. In 30 mila a Molfetta per il primo festival medievale della birra artigianale. L’evento che si è svolto dal 16 al 18 giugno ha registrato un successo di presenze, di vendite e di gradimento.
Numerose le presenze da Bari, Andria, Taranto, Cerignola, Bisceglie, Canosa, Ruvo, Matera, Gravina, Altamura, Lavello, Trani, Massafra, Brindisi, Monopoli, Trinitapoli, Polignano, Alberobello, Selvi, Siponto, Foggia, Melfi, Ceglie, Terlizzi, Giovinazzo , Lucera, registrate all’infopoint.
Alto il gradimento dell’abbinamento delle birre artigianali italiane, belghe, inglesi e tedesche con il cibo medievale. Un format ideato da Nico Cirillo, Luigi Vista e Gianni Caldarola finanziato da: Mail Boxes Molfetta, Nord Est Costruzioni, Allianz Mancini Group Molfetta, Sefa, Michele Cassano, Sim Sam Cars srl,Mediastudio srl, che ha superato a pieni voti la sua fase sperimentale.
“Per la prima volta la nostra città ha ospitato un evento di natura medievale di grande portata, che ha spinto famiglie, appassionati dei templari e gourmand della birra a godere delle bellezze molfettesi – ha dichiarato Gianni Caldarola social media manager di Fermento Antico – un’idea così che nasce dall’entusiasmo non può che trovare la stessa risposta, e per questo siamo soddisfatti. Far conoscere la storia della nostra città attraverso il nettare di Odino era il nostro obiettivo e lo abbiamo raggiunto, conclude Gianni Caldarola”.
Il culmine di presenze si è registrato sabato con il corteo medievale con la sfilata di tamburasti e cavalieri, musici e artisti con le compagnie Federicus di Altamura, Fieramosca di Barletta, Imperius di Bitonto, Melphicta nel Passato di Molfetta, Avis Arcieri di Bisceglie e G. Di Montfort di Gravina di Puglia.
La storia dei templari associata alla degustazione di buona birra artigianale a all’assaggio di cibi da passeggio e ricette dell’epoca, è un format da ripetere.
Le foto e i video della tre giorni si possono visionare da www.facebook.com/