FATALI I TIRI LIBERI, CRIFO WINES ELIMINATA IN SUPERCOPPA
E’ una di quelle classiche sconfitte definite “a testa alta”. La Crifo Wines Ruvo esce dal PalaModigliani di Livorno battuta da un finale punto a punto in cui hanno inciso negativamente gli errori dalla lunetta, tre in fila più uno forzato, che hanno consentito ai padroni di casa di raggiungere la finalissima di Supercoppa Italiana.
Pielle Livorno che, dunque, si conferma tabù in questa competizione per i ruvesi già l’anno scorso sconfitti dai livornesi in finale. Buone indicazioni sono arrivate a coach Rajola che sa di dover recuperare del tempo perso in questa fase complicata di preparazione al campionato. Borra si conferma grande totem sotto le plance e chiude con una doppia doppia da 12 punti e 14 rimbalzi. Benissimo il giovane Stefano Conte autore di tre bombe nell’arco di 14′.
Le due squadre hanno mostrato tutto il loro potenziale, ma è pur sempre basket d’estate malgrado il match si giochi a ridosso dell’autunno. Tanta tensione sulle spalle degli uomini di casa con il pubblico che ha fatto la differenza in un finale punto a punto. Migliore in campo è stato Davide Bonacini che, giovanissimo, aveva fatto gavetta proprio a Ruvo di Puglia.
63-62 il finale, con la bomba di Venucci sul 57-59 a far male ai biancoazzurri e a far esultare l’ex di turno Federico Campanella: dalla serie con Piombino alla semifinale di Supercoppa, il giocatore dimostra tutta la sua solidità per questa categoria.
Reazione caratteriale dei ruvesi, finiti a -15 in avvio di gara e sterili in attacco. Poi è venuta fuori la squadra di coach Rajola subito dopo la metà del secondo quarto. Tanta energia da parte dei ruvesi che sanno di dover recuperare un pò di tempo perso per amalgamare il gruppo e automatizzare i meccanismi. Molto fisica ed energica la squadra ruvese che arriva sul -8 all’intervallo.
Il lungo recupero biancoazzurro procede anche nel terzo quarto in cui una Crifo Wines da applausi si riporta a -1. Avvio horror della Pielle nell’ultimo periodo: smarrisce lucidità e continuità, mentre Ruvo con Markovic trova il primo sorpasso della serata.
Non l’aveva chiusa la Pielle nei primi 15′, non la chiude la compagine ruvese nel suo momento migliore. Rimane un solo possesso di differenza tra le due squadre: la bomba di Venucci fa esplodere il PalaModigliani. Arrivano gli errori in serie da una parte e dall’altra: Borra fallisce due liberi in lunetta, mentre dall’altra parte Donzelli trova grande continuità ma non la chiude sul 61-59. Gatto a 5” dalla sirena strappa un gran fallo nell’area difensiva e va in lunetta dall’altra parte. Sbaglia il primo, è costretto a sbagliare il secondo, ma la Pielle è più cinica a rimbalzo. Sul 63-59 arriva la bomba di Musso a conclusione di gara.
Finisce 63-62 con i toscani che tirano un gran sospiro di sollievo.
Toscano Legno Pielle Livorno – Crifo Wines Ruvo 63-62
(24-11, 37-29, 49-48)
Livorno: Bonacini 19, Del Testa 3, Vedovato 4, Donzelli 15, Campori, Cepic, Leonzio 5, Paesano 3, Zahariev n.e., Venucci 14. Coach Campanella
Ruvo: Moreno 5, Jackson 7, Borra 12, Gatto 4, Musso 8, Markovic 3, Conte 11, Lorenzetti 6, Giorgi 2, Isotta 4. Coach Rajola
(foto @lnp)