FARE CON QUEL CHE SI HA E’ ESTREMAMENTE MERAVIGLIOSO: LA CAPOLISTA RISCAPPA VIA
Lasciate stare la razionalità e festeggiate. Decima vittoria su undici incontri disputati. Primo posto in solitudine, malgrado una gara da disputare. Proprio palazzo immacolato, cinque successi esterni, un solo ko.
E allora c’è qualche attimo per riprendere fiato e godersi questo momento cestistico straordinario.
Qui a “Campanelland” si ha un gran sorriso sulle labbra e tanta energia positiva. Fare con quel che si ha è una grande dote: perchè responsabilizza tutti, cementifica il gruppo e rende tutti più forti. La Tecnoswitch lo dimostra in quel di Salerno, terra nella quale approdano un centinaio di tifosi ruvesi che fanno sentire la propria vicinanza alla squadra.
Ed è per questo che oggi bisogna essere orgogliosi di quello che si sta costruendo e festeggiare. Poi da domani si riporranno i sogni nei cassetti e le bottiglie nei frigoriferi. Perchè l’obiettivo di entrare tra le prime quattro è ancora lontano da raggiungere. Prima c’è un ticket per la Coppa Italia da strappare e un pubblico da salutare nel migliore dei modi in questo 2022 contro Teramo.
Nel frattempo non c’è stata partita a Salerno: contro gli ex di turno coach Ponticiello e Vanni Laquintana, Ruvo è stata padrona del campo sin dalla palla a due. Sono tornate letali anche le percentuali da tre punti e tutto è andato secondo il piano partita. Strepitoso Toniato, con Ammannato super come al solito sotto le plance. Burini e Diomede sembrano che giocano insieme da una vita, con Gatto sempre letale nei momenti decisivi. Ghersetti stavolta è spettatore, con Fontana e Pirani a dar man forte dalla panchina. Tecnoswitch che raggiunge il +25 come massimo vantaggio, prima di un calo fisico fisiologico e naturale dopo tanto correre e difesa asfissiante. Salerno ci prova, arriva sul -6 poi perde la bussola, travolta da un nervosismo che alla fine la penalizza nel momento clou. Tecnoswitch cinica e festante.
Bene così, in attesa di tuffarsi tutti sotto l’albero di Natale per la foto di rito!