“Evoluzioni Libri”, Giacomo Mazzariol e il suo amato fratello “supereroe”
«Perché sei un essere speciale e io avrò cura di te».
L’inciso de “La cura” di Battiato potrebbe riassumere il senso del primo incontro di “Evoluzioni libri”, la rassegna letteraria organizzata dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Ruvo di Puglia, che si è inaugurata ieri, 7 febbraio, nella Prima “Giornata Mondiale contro il bullismo e il cyberbullismo”.
E’ stato presentato, infatti, il libro autobiografico “Mio fratello rincorre i dinosauri: storia mia e di Giovanni che ha un cromosoma in più” di Giacomo Mazzariol, per i tipi della Einaudi Stile Libero.
Tutto nasce da un video, “The Simple Interview”, presentato da Giacomo, ventenne di Castelfranco Veneto, a un’assemblea di Istituto. Nel video, lui e suo fratello Giovanni, con la Sindrome di Down, mettono in scena un colloquio di lavoro. E sono milioni di visualizzazioni. Di lui si interessa la stampa locale, regionale e nazionale. Poi il libro, un successo editoriale che colpisce per la sua profondità. Presto, sarà girato un film per la TaoDue.
Sul palco del Teatro Comunale, che ha ospitato la presentazione, il giovanissimo autore ha conversato con il giornalista, scrittore e docente Giancarlo Visitilli e con l’assessora alla Cultura Monica Filograno. Alcuni passi, poi, sono stati letti, interpretati e musicati da Grazianna Scarongella e Francesco De Leo della Bembé Scuola di Percussioni di Tommaso Scarimbolo.
Il fil rouge tra la giornata di ieri e la storia narrata da Giacomo è la diversità, l’ essere “speciali”, l’essere dotati di una ricchezza che rende unici. E Giovanni è una persona speciale: «ha tredici anni e un sorriso più largo dei suoi occhiali. [Giovanni] Che ruba il cappello a un barbone e scappa via; che ama i dinosauri e il rosso; che va al cinema con una compagna, torna a casa e annuncia: ‘Mi sono sposato’. Giovanni che balla in mezzo alla piazza, da solo, al ritmo della musica di un artista di strada e, uno dopo l’altro, i passanti si sciolgono e cominciano a imitarlo: Giovanni è uno che fa ballare le piazze».
Ma questa sua fragile e stupenda diversità può anche spaventare, procurare paura e a queste sensazioni si reagisce, spesso, con la sopraffazione, con lo sberleffo.
Un giorno, infatti, Giacomo vede suo fratello vilipeso da un gruppo di ragazzini: lui non ha il coraggio di difenderlo perché si “vergogna” di lui, dei suoi bizzarri comportamenti. Anzi, lo rinnega. Alla fine, sono lacrime di rabbia, vergogna. Perché all’umiliazione del fratellino ha contribuito anche lui, che non ha voluto fare nulla per impedire ciò.
Ed è alla forza salvifica della scrittura, schietta e diretta come quando parla, che Giacomo affida questa sua vergogna, che si spegne, a poco a poco. Giacomo ridiventa puro come Giovanni, il suo compagno di avventure da sempre atteso.
Ma una cosa è certa: ha sempre amato suo fratello e la consapevolezza di questo affetto è esplosa quando il ragazzino ha rischiato di morire, soffocato da un pezzo di würstel, Il silenzio che è seguito all’incidente lo ha raggelato; quel silenzio, che è presagio di perdita, gli ha fatto capire quanto amasse il suo supereroe, che misura il tempo sempre con “venti minuti”, vivendolo intensamente.
“Mio fratello rincorre i dinosauri” è un libro che conquista tutti, dall’inizio alla fine. Parla al cuore e all’anima.
La sua presentazione si collega al cartellone del weekend prossimo, organizzato dal Teatro Comunale.
Sabato 11 febbraio, alle ore 20.00, si terrà lo spettacolo “Biutifool”, esito del percorso formativo curato da Robert Mcneer e Pia Wachter, “La luna nel Pozzo/Il Gabbiano” – progetto INCONTRA nell’ambito del Piano Azione Coesione “Giovani no profit” del Ministero della Gioventù. Il ricavato dalla vendita dei biglietti sarà devoluto all’avvio di un laboratorio teatrale clown per diversamente abili, a Ruvo di Puglia.
Domenica 12 febbraio, dalle 16.00 alle 18.00, si svolgerà un laboratorio teatrale per clown e, a seguire, un incontro dedicato alla disabilità, arte e rete sociale.